Coppa Italia serie D: emozioni, derby e prime eliminazioni per le squadre campane

Ok Savoia, Nocerina, Sarnese, Paganese e Gelbison: emozioni con derby infuocati, eliminazioni sorprendenti e grandi prestazioni dei campani, tra gol spettacolari e qualificazioni al turno successivo

Tra le campane bene Savoia, Nocerina, Sarnese, Gelbison e Paganese che superano il turno, eliminate invece la Scafatese, Pompei e il Nola. Incontri emozionanti e ben giocati dalle squadre campane, soprattutto in derby molto sentiti. Pregevoli realizzazioni del nocerino Bezzon e del sarnese Rajkovic.

Domenica prossima inizia il campionato di serie D con la prima giornata.

Scafatese eliminata dal Gravina

La corazzata Scafatese di mister Gianluca Esposito mastica amaro alla prima uscita ufficiale stagionale. I Canarini sono stati eliminati dal fbc Gravina ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari erano finiti sullo 0-0. Match gradevole al “Vicino” di Gravina con Gravina e Scafatese che danno vita a una sfida con varie occasioni gol da ambo le parti. Entrambi i portieri delle squadre, Colzani dei locali e Leonardo degli ospiti, si sono distinti negando il gol ai rispettivi avversari. Ai rigori poi il Gravina passa per 3-2 grazie ad una maggior precisione nella mira dei pugliesi, spinti dal loro pubblico. Per la Scafatese bisogna subito voltare pagina, c’è sicuramente da migliorare l’amalgama di squadra per conseguire l’obiettivo della società del presidente Romano che e’ la promozione diretta in serie C nel girone G di serie D. Domenica obbligo dei tre punti in trasferta contro il Montespaccato per i canarini.

Savoia 1908 passa il turno contro l’Afragolese

Sorte inversa per il Savoia 1908 che passa il turno eliminando l’Afragolese di mister Ciaramella in un match thrilling disputato al Giraud, a porte chiuse, con gli oplontini che tornano a calcare il terreno di gioco amico dopo oltre tre anni di esilio. Derby vibrante a Torre Annunziata con i rossoblù ospiti che passano in vantaggio all’11’ grazie ad un gol diretto da corner di Zerbo. Riscossa immediata dei bianchi di mister Catalano, che hanno giocato con una casacca celebrativa in ricordo della finale Genoa-Savoia per il campionato di serie A di 101 anni fa, che mettono la freccia con le pregevoli reti di Favetta (22’) di testa su corner di Ledesma e Umbaca (23’) su assist di Favetta dopo errore della difesa ospite, castigando “Batman” Puca a metà primo tempo. Il Savoia costruisce altre tre chiare occasioni nel primo tempo, ma gli avanti non le finalizzano mancando il colpo del potenziale ko per gli avversari. Nella ripresa l’Afragolese getta il cuore oltre l’ostacolo, attaccando alla ricerca del pareggio, mentre il Savoia resta un po’ sulle sue per un calo fisico, con gli ospiti che trovano il gol del pari all’ultimo minuto di recupero con Panariello, impeccabile, con un colpo di testa in area oplontina, ad approfittare di un errato posizionamento della difesa locale su traversone preciso, ma leggibile, dalla sinistra di Varriale. Il finale dei tempi regolamentari dice 2-2, poi alle roulette dei rigori il Savoia è più preciso con 4 penalty realizzati a fronte dei 2 dell’Afragolese, con il portiere del Savoia De Lorenzo che disinnesca il tiro di Zerbo. Il punteggio finale è quindi 6-4 per il Savoia. I biancoscudati incontreranno domenica in campionato l’ostico Citta’ di Gela. Per l’Afragolese trasferta a Fasano nel girone H.

Paganese facile contro l’Ischia

Nel derby Paganese-Ischia al “Marcello Torre” tutto facile per la squadra di mister Novelli (“Amichevoli, Coppa o Campionato per noi non esiste differenza. In questo modo creiamo mentalità” – una delle dichiarazioni post gara del trainer dai canali ufficiali del club) che porta a casa la qualificazione al turno successivo grazie ad un convincente successo per 2-0. Match mai in discussione con la formazione di casa che mette in ghiaccio la vittoria già nella prima frazione di gioco con le reti di Lombardi e De Nova. Per i gialloblù isolani guidati da mister Martino non c’è nulla da fare contro una compagine più attrezzata e rodata, gia’ in clima campionato. Per l’Ischia , da registrare nei vari reparti, sarà subito trasferta ostica contro il Cassino domenica prossima. Per la Paganese incontro in esterna contro il Nardò nel girone H.

Nocerina batte la Palmese al San Francesco

Emozioni a go-go in un altro derby al San Francesco di Nocera Inferiore con la Nocerina Calcio 1910 che ha la meglio sulla Palmese 1914 sui titoli di coda di un match vibrante e divertente. La Palmese passa in vantaggio nel primo tempo grazie a Fusco, autore di un bel gol di sinistro in area dopo ripartenza approfittando di un errore in chiusura sulla sinistra della difesa di casa. Successivamente il portiere Wodzicki dei molossi si erge sugli scudi evitando il gol del raddoppio degli ospiti nel finale di primo tempo. Nella ripresa reazione energica della formazione di mister Campilongo che passa in vantaggio grazie all’ esemplare uno-due con marcatori Felleca e Bezzon con due eurogol da vedere, specie il secondo di Bezzon. La Palmese non ci sta e pareggia su rigore con D’Angelo. Sul 2-2 al 38’ della ripresa ospiti in 10 per l’espulsione di Casella per doppia ammonizione. Il finale è al cardiopalma con i molossi lanciati in attacco con l’attaccante Diop che nel recupero realizza di testa la rete del 3-2 su preciso cross dalla destra, che manda in visibilio la calorosa torcida di casa, guadagnando così la qualificazione al cospetto di una coriacea e indomita Palmese ben guidata da mister Nello Di Costanzo, sicuramente destinata a giocare un ruolo primario nel suo girone. Domenica prossima per il campionato la Nocerina replica in caso contro il Trastevere, mentre la Palmese giocherà in casa contro l’Anzio per il girone G.

Gelbison domina il Pompei

Gelbison-FC Pompei allo stadio “Valentino Giordano” di Castelnuovo Cilento termina per 3-0 a favore dei cilentani di mister Carcione in un match a senso unico già dal primo tempo, con la squadra di casa che realizza tre reti con Liurni, capitan Viscomi e Piccioni su rigore. La squadra mariana allenata dal nuovo tecnico Alessandro Erra prova ad imbastire una reazione nella ripresa, ma il Pompei non riesce a finalizzare nessuna occasione da rete con la Gelbison che gestisce bene la seconda parte della gara senza soffrire. I verdi cilentano possono nutrire chance di outsider nel loro girone dove dovranno vedersela con squadre siciliane e calabresi. Prove del nove domenica prossima con il forte Sambiase in casa nel girone I.

Nola sconfitto dal Francavilla

Il Nola 1925 perde contro FC Francavilla per 2-1 nonostante una buona prestazione dei bianconeri in Lucania a Francavilla Sinni. Il Nola, allenato da mister Domenico Giampa’, mancava di alcuni elementi titolari come Faella, Cacciatore e Dell’Orfanello, ma che potevano fare affidamento sugli esperti Berardocco e Izzillo, nuovi rinforzi per la squadra dei Gigli. Succede tutto nella ripresa grazie ai gol di Gentile (9’) e Croce (21’) dei locali e Ahametaj (32’) del Nola, che giocheranno in D dopo aver rilevato il titolo della Puteolana. Sfortunati poi i bianconeri nel finale che non sono riusciti a capitalizzare alcune occasioni propizie. Nonostante la sconfitta, resta la prestazione per la formazione di Giampa’ da cui ripartire per la prima di campionato contro il Gravina.

Sarnese batte il Cassino con doppietta di Rajkovic

Ben centrata invece la Sarnese 1926 che ha sconfitto in casa il Cassino 1924 per 2-0. Allo “Squitieri” i granata del presidente Aniello Pappacena dettano legge e si impongono con autorevolezza grazie ad una pregevole doppietta di Marko Rajkovic nel primo tempo. Il prolifico trentatreenne bomber di nazionalità serba, con grande bagaglio di esperienza internazionale, spacca il match con due reti siglate al 13’ e al 23’. La prima marcatura è un gol da cineteca del calcio con uno shoot di destro al volo da quasi 40 metri defilato sulla trequarti sinistra avversaria, con la traiettoria che si spegne del sette sinistro di un esterrefatto Verzamanis, portiere dei ciociari. Standing ovation per l’attaccante che concede poi il bis e insidia più volte la porta del Cassino con altre due occasioni. Nel finale di gara all’ultimo minuto di recupero, la Sarnese avrebbe potuto calare il tris, ma La Monica spreca un calcio di rigore, errore che però non inficia la buona prestazione della formazione di mister Teore Grimaldi, ora proiettata a recitare un ruolo importante nel girone H di serie D, a partire domenica prossima alla prima giornata con il derby contro il Pompei in casa.

Domenico Ferraro

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