Una piazza gremita e un’emozione palpabile hanno fatto da cornice alla cerimonia di investitura del professor Giuseppe Gargano, nominato Magister di Civiltà Amalfitana nel corso della 25ª edizione del Capodanno Bizantino. Storico e ricercatore, da oltre cinquant’anni Gargano dedica la sua vita alla ricostruzione della storia di Amalfi e dell’antico Ducato, diventando punto di riferimento imprescindibile per intere generazioni di studiosi.

Il riconoscimento

Il titolo di Magister, intitolato a Leone Gettabetta – monaco amalfitano vissuto a Montecassino e maestro di illustri figure medievali – viene assegnato ogni anno a personalità di spicco della cultura. Quest’anno il riconoscimento è andato al più rappresentativo degli studiosi locali, che con le sue ricerche ha messo in luce il ruolo determinante della civiltà medievale amalfitana nell’incontro tra culture mediterranee.

Le parole delle istituzioni

Il sindaco di Amalfi, Daniele Milano, ha sottolineato come Gargano sia stato «sempre presente in tutte le occasioni in cui c’è stata da mettere in luce la storia di Amalfi», ricordando anche il legame profondo tra il professore e i suoi allievi: «Di fronte a questi meriti così grandi non ci sono vincoli di sorta a dire bravo e grazie al nostro Peppe».

Il sindaco di Atrani, Michele Siravo, ha invece rimarcato il valore del suo lavoro come guida per il futuro: «La sua capacità di consegnarci con i suoi studi pezzi sempre più importanti della storia di questa terra è medaglia al merito di una vita al servizio della storia».

Il messaggio del nuovo Magister

Visibilmente commosso, Gargano ha ringraziato la sua comunità:
«Vi abbraccio tutti con lo spirito di un figlio di questa terra. Un figlio del popolo, che è sempre stato e resterà in mezzo al popolo».

Ripercorrendo le proprie origini e la passione nata sin dai tempi della scuola elementare, ha promesso di continuare a impegnarsi «fino all’ultimo respiro» per valorizzare la storia di Amalfi, invitando i sindaci della Costiera a ritrovarsi proprio ad Atrani, nella storica chiesa di San Salvatore de Birecto, come avveniva nel parlamento medievale dello Status Amalfie.

Una vita per Amalfi

L’investitura di Gargano è coincisa con tre importanti anniversari che lo vedono protagonista:

  • i 50 anni del Centro di Cultura e Storia Amalfitana, da lui fondato;

  • i 70 anni della Regata delle Antiche Repubbliche Marinare, per la quale dirige le attività culturali;

  • i 25 anni del Capodanno Bizantino, nato da una sua intuizione.

Il corteo e la conclusione della festa

Al termine della cerimonia, l’imponente corteo storico – oltre cento figuranti in abiti medievali – ha fatto ritorno ad Amalfi, sostando sulla scalinata del Duomo di Sant’Andrea per il saluto del nuovo Magister alla sua città. Le celebrazioni si sono concluse con la sfilata e l’esibizione dei Pistonieri di Santa Maria del Rovo di Cava de’ Tirreni.

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