Pimonte, la biblioteca comunale ha ospitato un incontro dedicato alla bellezza della lingua napoletana

La biblioteca comunale di Pimonte ha ospitato un incontro dedicato alla bellezza della lingua napoletana e all’importanza di preservare il patrimonio linguistico e culturale del territorio.

Ospite dell’evento lo scrittore Angelo Forgione, che ha condiviso contenuti e riflessioni dalla sua ultima opera, “Napolitiamo”, un viaggio tra le parole, le radici e l’identità di Napoli e del Sud. “E’ stata una serata viva – afferma il sindaco Francesco Somma – autentica, fatta di aneddoti, parole “dimenticate” e sorrisi.

Un momento che ha confermato quanto sia forte il desiderio di riscoprire le nostre radici attraverso la scrittura e il racconto”. L’incontro rientra in un programma culturale più ampio promosso dall’amministrazione comunale, che attraverso la biblioteca intende offrire spazi di crescita, confronto e partecipazione attiva.

“Angelo Forgione si è innamorato di uno dei nostri luoghi del cuore – a parlare è ancora il primo cittadino – la Croce del Monte Pendolo. Proprio lì ci siamo conosciuti e da allora abbiamo cominciato a pensare in grande. Ieri abbiamo presentato la sua ultima opera, che parla di Napoli e della nostra lingua. Il Napoletano, lingua storica da non perdere, è la nostra eredità. Dobbiamo preservarla”.

Per Angelo Forgione invece, “è stata davvero una bellissima serata, piena di partecipazione e di interesse. E anche stavolta mi sono sentito a casa. Ancora grazie per l’ospitalità e le belle parole spese per me. Ci rivediamo presto a Pimonte”.

Prossimo appuntamento: giovedì 10 settembre, con un Corso di Scrittura Creativa, parte integrante del percorso culturale della Biblioteca. Un’occasione da non perdere per chi ama raccontare, immaginare e mettersi in gioco con fantasia e passione.

Francesco Fusco

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