Si è conclusa all’alba l’operazione di controllo anti movida condotta dai Carabinieri della compagnia stabiese con il supporto dei Nas di Napoli e della Polizia Municipale. L’attività, mirata al contrasto di irregolarità e comportamenti pericolosi legati alla movida, ha portato a quattro denunce, sequestri e decine di sanzioni.
Nel mirino anche le attività commerciali: a Castellammare, il titolare di un ristorante in via Bonito è stato multato per carenze igienico-sanitarie. All’interno della cella frigorifera, i militari hanno rinvenuto 25 chili di prodotti alimentari privi di tracciabilità. Per l’imprenditore è scattata una sanzione di 4.500 euro.
A Gragnano, invece, un 40enne è stato denunciato per ubriachezza molesta, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, in evidente stato di ebbrezza, stava disturbando e mettendo in pericolo i passanti davanti a un bar, fino all’arrivo dei militari.
Sempre a Castellammare, un 26enne è stato denunciato per detenzione abusiva di munizioni: nel bagagliaio della sua Dacia i Carabinieri hanno trovato 159 cartucce calibro 12. Il giovane, privo di porto d’armi, ha tentato invano di giustificarsi parlando della sua passione per la caccia. Stessa sorte per un 55enne sorpreso con un coltello.
Non sono mancati i controlli alla circolazione stradale: complessivamente sono state elevate 68 contravvenzioni, con la denuncia di un 18enne che guidava senza patente, recidivo nel biennio.
Il bilancio finale parla di 95 veicoli controllati e 397 persone identificate, a conferma della massima attenzione delle forze dell’ordine nel garantire sicurezza e legalità nei luoghi della movida stabiese e gragnanese.










