La Protezione Civile della Regione Campania ha innalzato e prorogato il livello di allerta meteo che era già in vigore, portandolo al grado arancione fino alle ore 14 di giovedì 11 settembre nelle zone 1, 2 e 3 del territorio regionale (Piana campana, Napoli, Isole, Area vesuviana; Alto Volturno e Matese; Penisola sorrentina-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini). Nelle restanti aree della Campania, invece, resterà attivo il livello giallo. Le previsioni indicano una forte intensificazione delle precipitazioni, con temporali di elevata intensità, fulmini, grandine e raffiche di vento, e hanno spinto numerosi sindaci a disporre la chiusura di scuole, parchi e cimiteri.
Rischi idrogeologici e criticità attese
Il bollettino diffuso dalla Protezione Civile regionale sottolinea la possibilità di ruscellamenti superficiali, fenomeni di trasporto di materiale e innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con il rischio di inondazioni delle aree limitrofe. Particolare attenzione viene rivolta agli allagamenti di locali interrati e a pian terreno, allo scorrimento delle acque sulle sedi stradali e a possibili rigurgiti dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione nelle aree urbane depresse. Inoltre, non sono escluse cadute di massi e fenomeni franosi, aggravati dalle condizioni di fragilità del territorio in seguito agli incendi boschivi verificatisi nei mesi estivi.
Scuole chiuse a Torre del Greco
A Torre del Greco il sindaco Luigi Mennella, insieme alla dirigente alla protezione civile Maria Gabriella Camera, ha firmato un’ordinanza con cui si dispone la chiusura di scuole, parchi, giardini e cimitero. «Si prende atto dell’avviso regionale di allerta che parla di fenomeni meteorologici avversi per rovesci e temporali di moderata e forte intensità» ha dichiarato il primo cittadino, specificando la «chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e non, dei parchi e giardini comunali e del locale cimitero» dalle 14 di oggi fino alle 14 di giovedì 11 settembre.
Scuole chiuse a Castellammare di Stabia
Il Comune di Castellammare di Stabia ha annunciato che giovedì 11 settembre resteranno chiusi al pubblico il Parco Urbano delle Antiche Terme, il Parco di Villa Gabola e il Cimitero cittadino. Contestualmente, è stata disposta la sospensione delle attività didattiche negli istituti scolastici che avevano già avviato l’anno scolastico.
Scuole chiuse a Portici e Ischia
Anche a Portici le scuole resteranno chiuse a causa dell’allerta arancione prorogata fino a domani, in attesa della pubblicazione del comunicato ufficiale. A Ischia la decisione è in fase di definizione: nelle prossime ore si attende l’ordinanza di chiusura, mentre le autorità invitano a consultare i siti istituzionali per aggiornamenti costanti.
Scuole chiuse a Pompei
Il sindaco di Pompei ha firmato un’ordinanza contingibile e urgente che dispone la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, insieme al cimitero comunale, per l’intera giornata di giovedì 11 settembre. Il provvedimento riguarda l’intero territorio comunale ed è motivato dalle avverse condizioni meteo previste.
Scuole chiuse a Pozzuoli
A Pozzuoli l’allerta meteo ha determinato un avvio scolastico a singhiozzo: anche qui, infatti, le scuole resteranno chiuse. Il sindaco Gigi Manzoni ha spiegato: «Sto predisponendo l’ordinanza per la chiusura». La decisione riguarda tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, oltre alla chiusura di parchi e aree verdi comunali.
Scuole chiuse a Boscoreale
A Boscoreale resteranno chiusi al pubblico il Parco Urbano di via Papa Giovanni XXIII, gli istituti scolastici e il cimitero comunale per la giornata di giovedì 11 settembre, in linea con le disposizioni di emergenza meteo.
Scuole chiuse a Torre Annunziata
A Torre Annunziata, il sindaco Corrado Cuccurullo ha disposto la chiusura di scuole, parchi pubblici e cimitero per venerdì 11 settembre 2026. La misura è stata adottata a seguito dell’allerta meteo arancione emanata dalla Protezione Civile regionale. Le previsioni annunciano piogge intense, temporali di forte intensità e raffiche di vento, con possibili disagi per la circolazione, allagamenti e caduta di alberi. L’ordinanza ha carattere precauzionale e mira a ridurre i rischi per la sicurezza pubblica.










