La violenta ondata di maltempo che ha colpito Ercolano ha messo in ginocchio il Distretto Sanitario 55, situato in via Marittima, allagato dall’acqua piovana che ha invaso i locali tecnici e gli uffici al piano terra. Le immagini del distretto trasformato in un fiume hanno acceso la protesta dei vertici dell’Asl Napoli 3 Sud, che lanciano un grido d’allarme: senza una nuova sede, l’attività rischia di fermarsi.

L’acqua invade la struttura

L’acqua caduta copiosa lungo via Marittima ha raggiunto i locali interni, penetrando nel sottosuolo e riemergendo nei corridoi del distretto. La sede, già segnata da criticità logistiche, si è trasformata in poche ore in un ambiente inagibile, minando la continuità dei servizi destinati agli utenti della città.

L’appello del direttore Alfano

Durissimo l’intervento del direttore del distretto sanitario, Luigi Stella Alfano, che denuncia la situazione ormai insostenibile. «Da mesi siamo in cerca di uno stabile dove ubicare il distretto. Chiediamo al Comune di intervenire ad horas per risolvere la problematica e darci il giusto supporto tecnico-operativo, altrimenti saremo costretti a chiudere. Non vedo altre soluzioni».

Il dirigente ricorda come la sede di via Marittima sia ormai inadeguata a garantire un servizio efficiente, sottolineando i rischi concreti per la salute e la sicurezza di dipendenti e cittadini.

La posizione del direttore generale Russo

A fargli eco arriva anche la voce del direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud, Giuseppe Russo, che rilancia l’urgenza dell’intervento istituzionale. «Non possiamo più attendere, è necessario e doveroso da parte del Comune intervenire subito o saremo costretti a delocalizzare. È necessario intervenire con la collaborazione istituzionale di sempre. Occorre tutelare dipendenti e utenti, continuando ad offrire un servizio sanitario dignitoso. Diversamente dovremo sospendere le attività».

Una dichiarazione che lascia presagire scenari critici per l’assistenza sanitaria a Ercolano, con il concreto rischio di interruzione dei servizi se non verranno trovate soluzioni alternative in tempi rapidi.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteRischio Vesuvio, San Giuseppe Vesuviano firma il protocollo: 400mila cittadini non saranno deportati al Nord in caso di eruzione
SuccessivoIncidente sul lavoro a Scampia: operaio 63enne cade da un piano all’altro di un cantiere e finisce in prognosi riservata
IGV News
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio. Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità. Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.