Nel quadro del progetto finanziato dal Ministero dell’Interno – Fondo Unico di Giustizia 2025, la Polizia Locale, guidata dal Comandante Tenente Colonnello Giuseppe Formisano, ha intensificato nel periodo estivo le attività di controllo nei comuni della Terra dei Fuochi. L’obiettivo è stato quello di monitorare le zone già interessate dalla formazione di cumuli e mini discariche, prevenire incendi e nuovi sversamenti, verificare il rispetto delle norme ambientali da parte delle attività produttive e scoraggiare gli illeciti abbandoni di rifiuti anche tramite l’impiego di fototrappole acquistate con i fondi ministeriali.
Prevenzione e interventi sul territorio
Le pattuglie hanno sorvegliato con continuità le aree più sensibili, segnalando tempestivamente all’Ufficio Ambiente i siti da bonificare e vigilando per evitare la nascita di nuove discariche. Particolare attenzione è stata rivolta anche alla raccolta differenziata, con controlli mirati e sanzioni per gli autori degli sversamenti abusivi.
I numeri dell’operazione
Il bilancio dell’attività di contrasto ambientale condotta nei mesi estivi evidenzia risultati significativi:
- 31 pattugliamenti effettuati sul territorio;
- 15 sanzioni elevate, per un introito complessivo di 20.635 euro per l’ente;
- 7 attività commerciali sottoposte a verifica;
- 27 veicoli controllati;
- 34 persone identificate, di cui 7 sanzionate;
- 18 controlli specifici sul rispetto della raccolta differenziata;
- 13 nuovi siti individuati e segnalati all’Ufficio Ambiente per le successive bonifiche.
Un impegno costante
Il progetto rientra in una più ampia strategia di contrasto agli illeciti ambientali e di tutela della salute pubblica, che mira a rafforzare la presenza delle forze di polizia locale nei territori più esposti al fenomeno degli sversamenti. Le attività proseguiranno con lo stesso indirizzo operativo anche nei prossimi mesi, in modo da consolidare i risultati ottenuti e garantire un monitoraggio costante della Terra dei Fuochi.