Sarà Maurizio Fondriest, iridato su strada nel 1988 a Ronse, il grande protagonista della partenza del Giro Mediterraneo in Rosa, in programma venerdì 19 settembre con la tappa inaugurale Foiano di Val Fortore – Visciano (NA).
Fondriest sarà presente in città già dal giorno precedente, giovedì 18 settembre, per partecipare a un convegno dedicato allo sport e al ciclismo femminile, disciplina che negli ultimi anni ha conosciuto una crescita esponenziale.
«Il ciclismo femminile è cambiato radicalmente nell’ultimo decennio – spiega Fondriest – oggi le atlete di vertice hanno finalmente la possibilità di essere professioniste a tutti gli effetti. Anche grazie a mia figlia Carlotta, che corre in bici, e al percorso di recupero di Alice Toniolli, che seguiamo da vicino, ho potuto scoprire da dentro questo mondo e apprezzarne l’evoluzione».
L’ex campione ha ricordato anche alcuni episodi legati alle sue corse in Campania: «Tra Giro d’Italia e Tirreno-Adriatico ho gareggiato più volte qui. Il ricordo più particolare? Un Giro della Campania con partenza da Sorrento, sotto la neve, in pieno marzo: gli organizzatori furono costretti a cambiare il percorso durante la gara».
La partenza da Foiano di Val Fortore rappresenta un’altra vetrina sportiva per il centro sannita, già protagonista lo scorso anno con il Giro d’Italia maschile e, più di recente, con il campionato europeo dei pesi Gallo di pugilato e il Trail dei Laghi Fortorini.
«Siamo orgogliosi di ospitare la tappa inaugurale della seconda corsa a tappe più importante in Italia dopo il Giro d’Italia – dichiara il sindaco Giuseppe Antonio Ruggiero – il ciclismo, e in particolare quello femminile, è in costante crescita e come amministrazione lo sosteniamo con forza. Non a caso abbiamo ottenuto un finanziamento dedicato nell’ambito del programma nazionale Bici in Comune promosso da Sport e Salute».
Il Giro Mediterraneo in Rosa, organizzato dall’associazione Black Panthers e dal Gruppo Biesse, conferma così la sua vocazione a unire sport, promozione del territorio e valorizzazione del ciclismo femminile.









