Il TAR della Campania, nell’udienza del 18 settembre, ha respinto il ricorso presentato contro l’aggiudicazione dell’appalto da 28 milioni di euro vinto dal Consorzio Stabile Vitruvio Scarl per la riqualificazione del rione Savorito a Castellammare di Stabia. Una decisione che sblocca di fatto uno degli interventi più attesi e strategici per la città. Il Comune è stato difeso in giudizio dall’avvocato Riccardo Marone.
«La riqualificazione del rione Savorito è tra i progetti più ambiziosi del Sud Italia. Il piano, che prevede l’abbattimento e la ricostruzione di 98 alloggi, ha come obiettivo quello di trasformare un quartiere da anni segnato da degrado e criminalità in un’area moderna, integrata e vivibile» – ha dichiarato il sindaco Luigi Vicinanza.
Con il rigetto del ricorso, la partita passa ora al cronoprogramma dei lavori: la macchina amministrativa può finalmente riprendere il suo cammino verso la realizzazione dell’opera.
