Una vera e propria spedizione punitiva per vendicare un amico. È questo lo scenario ricostruito dai Carabinieri della Compagnia stabiese, che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di tre 20enni di Castellammare e Gragnano, gravemente indiziati di tentato omicidio aggravato.
L’indagine, coordinata dalla Procura di Torre Annunziata, riguarda i fatti avvenuti lo scorso 25 febbraio. Secondo quanto emerso, i tre giovani, insieme ad altri due complici già detenuti per lo stesso episodio, avrebbero organizzato un agguato contro un coetaneo, ritenuto responsabile di una precedente aggressione ai danni di un loro amico.
Individuata la vittima, il gruppo l’avrebbe circondata e colpita ripetutamente con calci e pugni, fino a sferrare una coltellata al fianco, con modalità che, secondo gli inquirenti, erano chiaramente dirette a provocarne la morte.
Decisive per la ricostruzione dei fatti le immagini degli impianti di videosorveglianza, la denuncia della vittima e le testimonianze raccolte dai militari della Sezione Operativa di Castellammare.
Al termine delle formalità, i tre indagati sono stati trasferiti nelle rispettive abitazioni, dove resteranno ai domiciliari in attesa del processo.
