L’episodio si è verificato nella mattinata odierna a Sant’Anastasia, in via Pomigliano, nei pressi della concessionaria Romano Auto. Un uomo di circa cinquant’anni, identificato come Damiano Romano, è stato raggiunto in strada da Luigi Gifuni, imprenditore edile di 59 anni già noto alle forze dell’ordine.
Secondo le prime ricostruzioni, dopo un acceso diverbio, Gifuni avrebbe colpito Romano con uno schiaffo al volto e subito dopo avrebbe estratto una pistola, esplodendo un colpo che ha raggiunto la vittima all’addome.
Il trasporto d’urgenza in ospedale
Subito dopo il ferimento, la vittima è stata soccorsa dalla moglie che lo ha trasportato con urgenza all’ospedale Villa Betania di Napoli. Lì i medici lo hanno ricoverato in prognosi riservata. Nonostante la gravità della ferita, i sanitari hanno escluso che l’uomo si trovi in pericolo di vita.
L’arresto di Luigi Gifuni
Dopo la sparatoria, Gifuni si sarebbe allontanato dal luogo dell’agguato. Le indagini dei carabinieri della Stazione di Sant’Anastasia e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castello di Cisterna hanno permesso di rintracciare rapidamente l’imprenditore edile.
L’uomo è stato arrestato in quasi flagranza di reato con l’accusa di tentato omicidio. Gli investigatori hanno ricostruito che alla base del gesto ci sarebbero state vecchie discussioni per futili motivi tra i due.
I rilievi e l’autorità giudiziaria
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della Sezione Rilievi di Castello di Cisterna per eseguire i sopralluoghi tecnici e raccogliere elementi utili alle indagini.
L’Autorità Giudiziaria di Nola ha disposto il trasferimento di Luigi Gifuni presso il carcere di Poggioreale, dove resta a disposizione per l’udienza di convalida.








