A La Spezia trionfo della compagine di mister Abate alla quarta giornata che vince per 3-1, grazie ai gol di Correia e Carissoni nel primo tempo e poi di Candellone nella ripresa. Solo un break per lo Spezia che con Soleri nella ripresa cerca strenuamente la rimonta senza successo. Per la prima volta mister D’Angelo (oggi alla presenza numero 213 in panchina in B) perde contro la Juve Stabia, sfatando così un altro tabù per i gialloblù.

La prima vittoria stagionale

È questa la prima vittoria in stagione per la Juve Stabia targata mister Abate, con la compagine stabiese protagonista di un primo tempo sontuoso grazie ad una partenza sprint con i gol di Correia e Carissoni. Spezia groggy e senza costrutto in avvio, con i bianconeri che provano la risalita nel finale della prima frazione grazie alle giocate di Di Serio.

Nella ripresa lo Spezia prova ad alzare il ritmo, fa più pressing e crea qualche grattacapo a Confente e compagni. Mister D’Angelo inserisce la punta Soleri che buca la difesa stabiese con colpo di testa su preciso corner di Esposito. Ma il gol delle Aquile è solo illusorio al 14’, infatti al 16’ Candellone in acrobazia, su mischia da calcio di punizione, ripristina le giuste distanze. Poi lo Spezia cerca ancora una reazione con Soleri ma senza efficacia, lasciando nel finale di gara praterie per il contropiede delle Vespe che però sprecano altre tre nitide palle gol con il neoentrato Burnete.

Il bilancio di una vittoria strameritata

Alla fine, successo strameritato per i gialloblù che ora sono a sei punti in classifica e venerdì prossimo giocheranno in trasferta a Catanzaro. Per lo Spezia è blackout con la seconda sconfitta in casa in queste prime quattro giornate di campionato, con la squadra di D’Angelo ancora alla ricerca della quadra. Per la Juve Stabia maiuscola prestazione dell’intero collettivo, con ottimi inserimenti anche dalla panchina. Chiaro segno di una vittoria di gruppo.

Le squadre in campo: i moduli

Spezia con il 3-5-2 con coppia d’attacco formata da Artistico e Di Serio. A centrocampo c’è lo stabiese Salvatore Esposito.

Juve Stabia con il 3-4-2-1: in attacco dall’inizio Gabrielloni supportato dalle due mezze punte Piscopo e Maistro. In mediana la cerniera è composta da Leone e Correia con Pierbon assaltatore. In difesa Varnier parte titolare con Ruggero e Giorgini braccetti.

Primo tempo: Juve Stabia monstre, doppio vantaggio grazie ai gol di Correia e Carissoni. Lo Spezia in difficoltà che cerca la reazione solo nel finale di tempo

Pronti – via e al 2’ la Juve Stabia passa in vantaggio: transizione velenosa delle Vespe sulla sinistra con Gabrielloni che scatta veloce, cross perfetto della punta sul versante in area dove c’è Correia che stoppa e di sinistro con un perfetto diagonale fredda il portiere spezzino. Ancora Juve Stabia pericolosa all’11’: lancio perfetto dalle retrovie di Ruggero per Gabrielloni che scatta, stop perfetto dell’attaccante che batte a rete in area ma il difensore Hristov si immola e devia in corner.

Raddoppio dei gialloblù al 19’: parabola precisa da corner da sinistra di Maistro, palla in area sulla destra per Carissoni che batte al volo, la palla rimbalza in area piccola e Mascardi viene battuto per la seconda volta.

Nei primi venti minuti solo la Juve Stabia in campo con Spezia in ambasce. Lo Spezia prova a rialzare la testa e i liguri al 37’ si spingono in attacco, Ruggero sbaglia un rinvio, ne approfitta Di Serio che di destro in area impegna Confente in una respinta complicata, poi la difesa stabiese sbroglia in angolo. Nel finale di tempo lo Spezia si lancia in attacco per mettere in difficoltà la Juve Stabia. È soprattutto Di Serio a creare pericoli sulla sinistra. Nel recupero al 49’ palla danzante al limite dell’area stabiese, arriva il centrocampista spezzino Nagy che di controbalzo indirizza a rete con Confente che sventa. Il primo tempo termina con la Juve Stabia in vantaggio per 2-0.

Secondo tempo: lo Spezia prova a rientrare in partita con un gol di Soleri, ma Candellone la chiude calando il tris e facendo volare le Vespe

Lo Spezia cambia a inizio ripresa: dentro Soleri e Kouda, fuori gli impalpabili Artistico e Cassata. Le Aquile cercano di farsi vedere in attacco e provano il pressing a tutto campo. Chance per lo Spezia al 12’: combinazione in area stabiese con Di Serio che serve un assist in velocità per Soleri che spara alto. La Juve Stabia è ora più attendista.

Spezia in gol al 14’: angolo da destra di Esposito e in area Soleri di testa insacca dove essersi liberato di Varnier. Due minuti dopo la Juve Stabia cala il tris con Candellone, che in area finalizza un rimpallo di Burnete da una mischia dopo calcio di punizione di Leone da sinistra. Gli spezzini protestano per un presunto fallo in mischia di Burnete, il check del VAR dà l’ok alla segnatura.

Attacca ancora la Juve Stabia con Burnete entrato bene, gran destro al 18’ e traversa piena con Mascardi battuto. Al 27’ mister D’Angelo lancia in campo anche Lapadula, con attacco a tre punte e Spezia che tenta il tutto per tutto. Mischia in area stabiese al 32’ con Confente che sbroglia su Vlahovic, da azione su calcio di punizione da sinistra di Esposito. Al 40’ Soleri mette alto da centro area su angolo di Esposito da destra.

Al 45’ gran contropiede di Zuccon che confeziona un assist per Burnete solo in area sulla sinistra, gran diagonale e Mascardi para alla grande, sulla respinta Burnete poi spreca ancora il gol del possibile 4-1. La Juve Stabia ha a disposizione praterie per il contropiede, al 49’ Burnete scappa via ma non è preciso nella conclusione anche perché disturbato da un difensore. Finisce così 3-1 per la Juve Stabia.

I numeri della gara: il tabellino

Spezia (3-5-2): Mascardi 5.5; Wisniewski 5, Hristov 6 (27’ st Lapadula 5) Mateju 5; Candela 5.5, Nagy 6, Esposito 6, Cassata 5 (1’ st Kouda 6), Beruatto 5.5 (25’ st Aurelio 5), Artistico 5 (1’ st Soleri 6), Di Serio 5.5 (13’ st Vlahovic 5.5). Allenatore D’Angelo 5.

Juve Stabia (3-4-2-1): Confente 6; Ruggero 6.5, Varnier 5.5 (20’ st Stabile 6), Giorgini 6.5; Carissoni 7, Leone 6.5, Correia 7 (38’ st Zuccon 6), Pierobon 6 (38’ st Mosti 6); Piscopo 7, Maistro 6.5 (10’ st Candellone 7.5); Gabrielloni 7 (10’ st Burnete 6). Allenatore: Abate 8.

Arbitro: Massimi di Termoli 6.
Guardalinee: Di Giacinto-Regattieri.
Marcatori: 2’ pt Correia (JS), 19’ pt Carissoni (JS), 14’ st Soleri (S), 16’ st Candellone (JS).
Ammoniti: Pierobon (JS), Correia (JS), Ruggero (JS).
Note: spettatori totali 8.488 (abbonati 6.874, ospiti 49) per un incasso totale di 93.352 euro. Angoli 6-3. Recupero: 4’ pt-6’ st. Prima del fischio iniziale osservato un minuto di silenzio per la scomparsa dello sciatore azzurro Matteo Franzoso. Espulso al 33’ pt il preparatore atletico Juve Stabia, Alessandro Micheli.

Domenico Ferraro

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