Sant'Anastasia, riprende vita l’Antica Spezieria del convento di Madonna dell’Arco

Venerdì 26 settembre, alle ore 17:00, nel chiostro seicentesco del Convento domenicano attiguo al Santuario della Madonna dell’Arco, sarà inaugurato il nuovo allestimento dell’Antica Spezieria, uno dei luoghi più suggestivi del complesso monastico che oggi ospita anche il Museo degli ex voto.

L’intervento di riqualificazione è stato finanziato dalla Regione Campania nell’ambito delle iniziative di valorizzazione dei musei di interesse locale. Il Museo degli ex voto, inaugurato nel 2000 e recentemente inserito dal MIC nel Sistema Museale Nazionale, rappresenta infatti un patrimonio culturale e artistico di rilievo, rispondendo pienamente agli standard ministeriali.

Alla cerimonia parteciperanno il Priore e Rettore del Santuario, Padre Gianpaolo Pagano, le autorità civili e militari del comune anastasiano e una delegazione dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli, patrocinatore dell’evento.

Il progetto ha riguardato:

  • il restauro delle teche espositive che custodiscono preziose suppellettili in maiolica del XVII secolo, tra cui anfore, albarelli, piattini e frammenti ceramici decorati con l’immagine della Madonna dell’Arco;

  • la realizzazione di una nuova scansia lignea, ispirata alle antiche farmacie napoletane, arricchita da ceramiche moderne della Bottega Giustiniani, opere del Maestro Elvio Sagnella, fedeli alla tradizione seicentesca di Cerreto Sannita e San Lorenzello.

Fondata nel 1645, la Spezieria del convento di Madonna dell’Arco era un luogo di preparazione di rimedi a base di erbe destinati ai frati e alla popolazione. Dotata di laboratorio e deposito, custodiva mobili e strumenti tipici delle farmacie dell’epoca. Gran parte del suo patrimonio andò perduto a seguito delle soppressioni degli Ordini religiosi del 1806 e del 1860, ma ancora oggi conserva un fascino unico grazie alle volte affrescate da un anonimo manierista napoletano del XVII secolo, con motivi floreali, scene campestri e ritratti di figure legate al mondo della medicina.

Con questo intervento, l’Antica Spezieria torna a vivere, restituendo al pubblico un tassello importante della storia religiosa, artistica e scientifica del territorio.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano