Sabato 27 settembre alle ore 18:00, presso il MUMAC (Museo Multimediale delle Acque Campane), a Sant’Anastasia si terrà il convegno intitolato “Architetture d’Acqua”. L’evento è organizzato dall’Associazione Terre di Campania APS, realizzatrice del museo, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (GEP). Il focus dell’incontro sarà sulle due principali opere di ingegneria idraulica della regione: l’Acquedotto Augusteo del Serino, espressione della competenza romana, e l’Acquedotto Carolino, maestosa opera di epoca borbonica.
Interventi e relatori
L’incontro verrà aperto da Simone Ottaiano, direttore del MUMAC, e coordinato dalla giornalista Maddalena Venuso. I relatori guideranno il pubblico nella scoperta dell’acqua come elemento centrale nell’architettura e nel paesaggio. Interverranno:
- Silvia Fabbrocino, idrogeologa e direttrice tecnico-scientifica del MUMAC, che tratterà l’“Acqua intesa come straordinaria finestra aperta sul passato e sul futuro”.
- Antonio De Simone, archeologo, che racconterà il “Viaggio dell’acqua nella Campania antica”.
- Mariano Nuzzo, soprintendente ABAP per le province di Caserta e Benevento, che illustrerà le “Architetture dell’acqua tra Sannio e Terra di Lavoro”. È stata inoltre invitata a partecipare Paola Ricciardi, soprintendente ABAP Area Metropolitana di Napoli.
Tema e scopo delle GEP 2025
L’iniziativa si inserisce nel contesto delle GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), promosse dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea e coordinate per l’Italia dal Ministero della Cultura. Il tema per l’edizione 2025 è “Architetture: l’arte di costruire”, in linea con lo slogan europeo “Heritage and Architecture: Windows to the Past, Doors to the Future”. L’evento mira a far riflettere sul valore culturale del paesaggio costruito e a riscoprire l’architettura come espressione di storia, cultura e aspirazioni delle comunità, sottolineando l’importanza della conoscenza per la tutela dei Beni Culturali. L’intento è di riscoprire un patrimonio talvolta poco noto.
Conclusione srtistica dell’evento
Al termine degli interventi, la serata si chiuderà con un Workshop artistico intitolato “Gocce di saggezza”. Questo momento è stato strutturato da Ilaria Moscato, curatrice d’arte ed esperta di comunicazione e didattica museale.