Due giornate interamente dedicate all’oro blu. Sabato 4 e domenica 5 ottobre Torre del Greco ospiterà la “Festa del mare”, manifestazione voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella e promossa dall’assessorato alle politiche del mare di Salvatore Piro, con il supporto della consigliera comunale Carmela Pomposo. L’organizzazione degli appuntamenti è affidata alla Crown Production, con la direzione artistica di Luigi Ferrone.
Gli eventi di sabato
Il programma prenderà il via sabato mattina alle 11.30 lungo la banchina del molo di ponente del porto, con gli studenti dell’istituto nautico Cristoforo Colombo impegnati nel laboratorio galleggiante “Corradino Ciampa” e in uno stand espositivo dedicato alla nautica.
In serata, negli spazi esterni degli ex molini meridionali Marzoli, sono previsti laboratori di incisione e oreficeria, una estemporanea di pittura e una sfilata di moda a cura degli alunni dell’istituto Degni. A presentare la serata sarà l’attrice Cristina Donadio, mentre dalle 19.30 (ingresso gratuito) salirà sul palco l’attore e musicista Ernesto Lama, accompagnato dal maestro Aniello Palomba.
La serata continuerà con il concerto “Voce e suoni del mare” dell’orchestra Mediterranè, con la partecipazione di Luisa Ieluzzi e Danilo Notaro dal Teatro San Carlo. Seguiranno lo spettacolo di magia “A me gli occhi” del mago Aniello Ferrone e il concerto “Music is the world” con il tenore Alessandro Scotto Di Luzio, che proporrà un repertorio tra lirica, canzoni napoletane e colonne sonore.
Il programma di domenica
Domenica 5 ottobre, con inizio alle 19.30 e sempre a ingresso gratuito, la serata sarà condotta da Ernesto Lama. Sul palco si alterneranno le esibizioni degli studenti dell’istituto Degni, la World Academy Dance, solisti e corpi di ballo del tango. Cantante della serata sarà Patrick, mentre l’ospite d’onore sarà Vincenzo De Lucia, attore comico noto per le sue apparizioni in programmi Rai e Mediaset.
Il cartellone proseguirà con le performance di étoile internazionali e ballerini del Teatro Mariinsky, del Teatro dell’Opera di Roma e del Teatro San Carlo di Napoli.
La chiusura
“La serata finale – spiegano i promotori – si chiude con un grande omaggio alla bellezza, alla cultura e alla memoria: Torre del Greco si conferma non solo città di mare ma anche crocevia di tradizione e arte”.










