Tragedia a Paupisi, piccolo centro in provincia di Benevento. Questa mattina i Carabinieri hanno rinvenuto il corpo senza vita di Elisabetta Polcino, 49 anni, all’interno dell’abitazione di famiglia in località Frasso.
Le prime ricostruzioni e le testimonianze
Secondo quanto emerso dai primi accertamenti, la donna sarebbe stata uccisa a colpi di pietra. La dinamica è ancora in fase di definizione, ma gli investigatori ritengono che il responsabile sia il marito, Salvatore Ocone, attualmente irreperibile.
Un racconto drammatico arriva da una vicina di casa, parente del marito della vittima, che per prima ha notato la tragedia. La donna ha spiegato che il corpo sembrava addormentato, sdraiato su un fianco, e che la scoperta è avvenuta perché i figli non erano stati accompagnati a scuola come di consueto.
La testimone ha raccontato di aver sentito le urla insieme al figlio, ricordando che, come in tutte le famiglie, tra i coniugi non mancavano discussioni. Ha poi sottolineato che l’uomo soffriva di depressione e di problemi di salute, descrivendolo come una persona generalmente tranquilla. La donna ha aggiunto di non sapere dove possano trovarsi i figli, esprimendo il timore che possa essere accaduto loro qualcosa di grave.
Si cecano i figli della coppia
L’uomo sembra essersi allontanato con due dei tre figli, che non sono rintracciabili al momento. I due ragazzi sono minorenni sarebbero con il padre, mentre il terzo figlio, maggiorenne, è in Emilia Romagna per lavoro. I due minorenni sono un maschio ed una femmina sono di 15 e 16 anni. Stando alle prime informazioni, Salvatore Ocone sarebbe scappato su un’Opel di colore scuro. Per perlustrare la zona e continuare le ricerche si è alzano in volo anche un elicottero.
Nella ricostruzione delle prime ore, emerge anche un dettaglio inquietante: i due figli minorenni della donna, un ragazzo di 15 anni e una ragazza di 16, non si sono presentati a scuola. A confermarlo è stato il sindaco di Paupisi, Salvatore Coletta, che ha ricordato come fino a poco tempo fa la famiglia apparisse serena: «Nulla lasciava presagire un fatto del genere. Ho partecipato ad una festa in paese con la coppia e i due erano tranquilli».
Il primo cittadino ha spiegato che vengono controllati anche i luoghi isolati frequentati dal sospettato. Inoltre, secondo alcuni residenti, l’auto dell’uomo sarebbe stata vista aggirarsi per il paese già alle sei del mattino.
In paese, tanti raccontano: “Non stava bene”
Molti abitanti descrivono Salvatore Ocone come un uomo segnato da disturbi e fragilità. Alcuni familiari hanno riferito che non ci sarebbero mai stati episodi di violenza nella coppia, anche se l’uomo aveva problemi di salute.
In paese si ricordano episodi che avevano destato scalpore, come quando l’uomo si spogliò davanti alla chiesa, evento che lo portò a essere seguito dai medici. Un conoscente ha sottolineato che “quando aveva le crisi si rifugiava in chiesa”.
Le indagini dei Carabinieri, le prime ricostruzioni
Sul posto sono giunti i militari dell’Arma che hanno avviato immediatamente le ricerche del sospettato. Al momento proseguono i rilievi e gli approfondimenti per ricostruire l’esatta sequenza dei fatti.
“Stamattina intorno alle 9.30 la nostra centrale operativa è stata allertata da un vicino del ritrovamento di un cadavere. Sono intervenuti i carabinieri della nostra stazione che hanno rinvenuto il corpo di una donna di 49 anni con ferite alla testa (…) Ci sono delle lesioni alla testa che avrebbero causato la morte. Sono in corso i rilievi da parte dei carabinieri della scientifica insieme al medico legale”. Ha così dichiarato il Colonnello dei carabinieri Enrico Calandro che ha aggiunto: “Dagli accertamenti pensiamo che tutto sia avvenuto all’interno della casa (…) Al momento il marito della donna è irreperibile» ha spiegato il comandante. «Al momento i figli sono irreperibili (…) Non risultano pregressi episodi di liti o violenze nella coppia. Non abbiamo ancora elementi per avere particolari”.
Disposta l’autopsia della vittima
La Procura di Benevento, guidata dal procuratore Gianfranco Scarfò, ha disposto l’autopsia sul corpo di Elisa Polcino, che sarà trasferita all’ospedale del capoluogo sannita. L’accertamento autoptico dovrà chiarire in modo definitivo le cause della morte e fornire ulteriori elementi utili agli investigatori.