Il Comune di Sorrento ha risolto il contratto con la cooperativa Prisma, affidataria dal 2023 del servizio di refezione scolastica a ridotto impatto ambientale. La decisione è stata assunta a seguito della comunicazione con cui la società ha dichiarato di non poter più garantire l’appalto per gravi difficoltà economiche.
La vicenda si intreccia con il procedimento giudiziario sul cosiddetto “Sistema Sorrento”: il rappresentante della Prisma è infatti l’imprenditore che denunciò richieste di tangenti e la cui testimonianza portò lo scorso maggio all’arresto in flagranza dell’ex sindaco Massimo Coppola e di un suo collaboratore.
Con la rescissione del contratto restano ora in attesa della mensa scolastica centinaia di studenti. L’amministrazione comunale dovrà attivare nuove procedure per garantire la continuità del servizio.