«I dazi del 107% annunciati dall’amministrazione Trump sulla pasta italiana rappresentano un attacco ingiusto e pericoloso non solo all’economia nazionale, ma in particolare alla Campania, terra simbolo della qualità agroalimentare e patria della pasta di Gragnano IGP», ha dichiarato Franco Cascone, capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale della Campania.
«Condivido e sostengo pienamente l’allarme lanciato dal segretario di Casartigiani Napoli, Fabrizio Luongo, che ha denunciato con chiarezza la gravità di una misura protezionista destinata a colpire duramente centinaia di imprese, artigiani e lavoratori del nostro territorio. È un colpo al cuore del Made in Italy e della nostra identità produttiva».
Cascone sottolinea come la pasta italiana, e in particolare quella campana, rappresenti non solo un’eccellenza economica ma anche culturale e sociale. Da Gragnano a Napoli, fino ai distretti artigianali della regione, il comparto coinvolge un indotto vastissimo e genera occupazione, innovazione e qualità.
«Occorre una risposta forte e coordinata tra Governo, Regione e sistema camerale – ha proseguito Cascone – per attivare tutte le leve diplomatiche e commerciali necessarie a tutelare le nostre imprese. È urgente un’azione comune in sede europea e al WTO, insieme a misure di sostegno concreto per chi rischia di perdere i mercati esteri conquistati con anni di lavoro e investimenti».
«La Campania – ha concluso in capogruppo FI Franco Cascone – non può e non deve restare spettatrice: serve una cabina di regia regionale che affianchi le associazioni di categoria come Casartigiani, per difendere con orgoglio e determinazione uno dei simboli più autentici dell’Italia nel mondo. Difendere la pasta campana significa difendere il lavoro, la qualità e la reputazione della nostra terra».










