Un principio di incendio si è sviluppato nella tarda mattinata di oggi a bordo di uno yacht lungo 50 metri, battente bandiera maltese, situato a circa 14 miglia al largo di Agropoli. Immediato è stato l’intervento della Guardia Costiera, che ha coordinato le operazioni di soccorso per mettere in sicurezza le 16 persone presenti a bordo, tra passeggeri ed equipaggio.
L’intervento della Guardia Costiera
Per gestire l’emergenza sono state impiegate due motovedette, affiancate da un’unità privata dirottata sul posto dalla centrale operativa di Napoli. In prima battuta, i tentativi di spegnimento dell’incendio sono stati condotti dall’equipaggio dello yacht, poi supportato dal personale delle motovedette giunte in soccorso.

Le operazioni hanno permesso di contenere l’incendio alla sala macchine, evitando il propagarsi delle fiamme al resto dell’imbarcazione e riducendo al minimo i rischi per l’incolumità dei presenti.
Salvataggio dei passeggeri e gestione dello yacht
Tutti i passeggeri e parte dell’equipaggio sono stati già sbarchiati in sicurezza al porto di Agropoli, senza riportare danni fisici. Al momento, sono in fase di definizione le operazioni di rimorchio dello yacht, per rimuovere l’imbarcazione dalla zona e garantire la sicurezza della navigazione.
Le autorità hanno sottolineato che non si sono registrati danni all’ambiente marino né rischi per la popolazione costiera, grazie alla rapida attivazione dei soccorsi e alla prontezza dell’equipaggio.
Dinamica e sicurezza
L’incidente conferma l’importanza di un coordinamento tempestivo tra equipaggio e Guardia Costiera, fondamentale per garantire la sicurezza in mare e limitare i rischi legati a incendi a bordo. Le operazioni proseguiranno con l’assistenza tecnica per il rimorchio e ulteriori verifiche sull’imbarcazione.









