Nel primo pomeriggio i carabinieri della Compagnia Centro sono intervenuti presso l’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli, dove era stato trasportato un ragazzo di 15 anni con ferite da arma da taglio.
Secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, il minore sarebbe stato aggredito da un gruppo di coetanei all’uscita da scuola, al termine di una discussione nata per motivi ancora da chiarire. Durante la lite, uno dei ragazzi avrebbe estratto un coltello colpendo la vittima più volte al fianco.
Il giovane, soccorso e trasportato in ospedale, non è in pericolo di vita: i medici hanno stabilito per lui una prognosi di dieci giorni. I carabinieri hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’accaduto e individuare i responsabili dell’aggressione.
Nelle stesse ore, in un episodio distinto ma collegato alla più ampia questione della devianza minorile, i carabinieri di Ischia hanno denunciato un sedicenne trovato in possesso di un coltello nascosto nello zaino, all’uscita da scuola. Durante i controlli, tra i libri è stata trovata anche una dose di hashish. Il giovane è stato segnalato alla Prefettura e dovrà rispondere del possesso ingiustificato di arma e di sostanze stupefacenti.
Due episodi che riaccendono l’attenzione sul fenomeno della violenza giovanile e sulla necessità di interventi mirati per contrastare la diffusione di comportamenti devianti tra i minori.









