Una macabra scoperta è avvenuta in via Livio Andronico, nel cuore del Rione Traiano a Napoli, dove un’urna cineraria è stata rinvenuta abbandonata tra i cassonetti per la raccolta dei rifiuti. A fare il ritrovamento sono stati gli agenti dell’unità operativa Soccavo della polizia locale, intervenuti sul posto dopo una segnalazione di un cittadino.

Il ritrovamento e l’intervento dei vigili

Gli agenti, dopo aver verificato la natura del contenitore, hanno immediatamente avviato le procedure previste per i casi di rinvenimento di resti umani. È stata quindi contattata la dirigente dei servizi cimiteriali del Comune di Napoli, che ha disposto il trasferimento dell’urna al cimitero di Soccavo.

Secondo quanto comunicato dalla polizia locale, il contenitore sarà custodito in un’area dedicata alla conservazione delle salme non identificate, in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.

Le indagini per risalire all’origine dei resti

Contestualmente, l’ufficio di polizia giudiziaria dell’unità operativa Soccavo ha redatto un’informativa dettagliata sull’accaduto, finalizzata a consentire gli accertamenti necessari per risalire all’origine e alla titolarità dei resti.

Gli investigatori stanno cercando di capire se l’urna provenisse da un’abitazione privata o da un luogo di sepoltura, e se possa trattarsi di un atto di incuria, di un errore o di un gesto deliberato. Non si esclude che l’episodio possa essere collegato a traslochi o lavori di ristrutturazione avvenuti in zona.

Custodia al cimitero di Soccavo e verifiche in corso

Per ora, l’urna rimarrà in custodia presso il cimitero di Soccavo, sotto la supervisione dei servizi comunali e in attesa che la magistratura disponga eventuali analisi o ulteriori verifiche.

Le autorità invitano chiunque abbia notato movimenti sospetti nei pressi dei cassonetti di via Livio Andronico o possa fornire informazioni utili all’identificazione del defunto, a contattare il comando della polizia locale di Soccavo.

 

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