G2 Esports compie l’impresa al Worlds 2025, superando FlyQuest e spezzando la cosiddetta “maledizione nordamericana”. Con questa vittoria, il team europeo si qualifica ai quarti di finale, tornando tra le prime otto squadre del mondo.
Come ha ricordato in diretta Isaac “Azael” Cummings-Bentley, erano sei anni che i G2 non riuscivano a battere una squadra del Nord America in una serie al meglio delle cinque. Il match contro FlyQuest rappresentava quindi un’occasione simbolica per “rompere il tappeto rosso” che NA aveva steso davanti a loro per troppo tempo.
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L’ultimo confronto diretto tra i due team risaliva all’Esports World Cup di quest’anno, con G2 vincente in un bo1. Tuttavia, al Mid-Season Invitational 2025, i FlyQuest avevano travolto i G2 con un netto 3-0.
Dalle glorie del 2019 al ritorno internazionale
G2 resta un nome leggendario nella storia di League of Legends, grazie soprattutto al trionfo del MSI 2019. Negli ultimi anni, però, la squadra ha faticato a trovare continuità internazionale, pur dominando il LEC. Con questa vittoria, i samurai europei tornano finalmente a far parlare di sé anche fuori dal vecchio continente.
Game 1: “Craps” fa il suo ritorno
Il primo game si apre in maniera lenta. Rasmus “Caps” Winther ottiene il first blood dopo quasi 12 minuti, ma da lì in poi la partita si capovolge: tre morti consecutive per il midlaner europeo permettono a FlyQuest di prendere il controllo.
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Il team nordamericano punisce ogni errore dei G2, accumulando vantaggio dopo vantaggio. Come ha commentato Sam “Kobe” Hartman-Kenzler: “Il nome di questa partita è ‘Kill Caps!’”. I FlyQuest dominano dall’inizio alla fine e chiude il game 1 con autorità.
Game 2: “Soracan’t”
Nel secondo game, Alan “Busio” Cwalina sorprende tutti scegliendo Soraka per contrastare la coppia bot avversaria.
La strategia funziona solo in parte, perché Rudy “SkewMond” Semaan si riscatta dalla prestazione opaca del game 1 e prende in mano la squadra, guidando i G2 nel midgame. La squadra dei FlyQuest non si arrende e riesce a tenere botta grazie alle cure di Busio, ma alla fine G2 trova la chiave giusta per chiudere e pareggiare la serie: 1-1.
Game 3: “Craps out, Claps in”
Nel decisivo game 3 arriva un’altra sorpresa: SkewMond sceglie Dr. Mundo. La partita inizia in modo equilibrato, con continui scambi di kill e controllo della mappa condiviso. Col passare dei minuti, i G2 riescono a costruire un vantaggio solido grazie a migliori rotazioni e a una gestione più pulita dei teamfight.
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Conquistano Herald, Atakhan e il pieno controllo della mappa. i FlyQuest provano a reagire e riescono perfino a strappare un Baron, ma la Shockwave finale di Caps sigilla la vittoria europea.
Con questo trionfo, i G2 diventano il primo team europeo a raggiungere la Top 8 dal 2022, quando ci riuscirono i Rogue, e interrompe la lunga striscia negativa contro i FlyQuest e l’intera regione nordamericana.
Il cammino continua
Il team G2 Esports si unisce così a Hanwha Life Esports tra le prime otto squadre del mondo. Per i FlyQuest, invece, la strada si fa in salita: dovranno giocarsi tutto nel gruppo 2-2 della fase Swiss del Worlds 2025.
