Scarichi abusivi nel fiume Sarno: denunciato imprenditore di Solofra

I carabinieri del Nucleo Forestale di Serino, in collaborazione con i colleghi dell’Arma territoriale, hanno scoperto scarichi abusivi nel fiume Sarno provenienti da un’azienda di Solofra operante nel settore dello stoccaggio, deposito e trasporto di prodotti chimici destinati all’indotto conciario.

Durante i controlli, i militari hanno accertato che le acque reflue di dilavamento del piazzale aziendale, utilizzato come deposito di sostanze chimiche, venivano scaricate direttamente sulla strada pubblica, senza alcun tipo di pre-trattamento né autorizzazione.

L’operazione si inserisce in una più ampia attività di monitoraggio avviata dai carabinieri per prevenire e reprimere i reati ambientali che contribuiscono all’inquinamento del torrente Solofrana, affluente del fiume Sarno, uno dei corsi d’acqua più compromessi d’Italia.

L’imprenditore, un 58enne del posto, è stato denunciato a piede libero per scarico illecito di acque reflue di dilavamento.

Le indagini proseguono per verificare l’estensione del danno ambientale e l’eventuale coinvolgimento di altre attività produttive della zona.

Sarah Riera

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano