Padova e Juve Stabia, spettacolo all’Euganeo: finisce 2-2 tra emozioni, gol e giovani protagonisti

Partita intensa e ricca di colpi di scena allo stadio Euganeo: doppiette di Bortolussi per il Padova e dei giovani Cacciamani e De Pieri per la Juve Stabia, che conquista un punto prezioso

Non sarà stato “El Clasico” della Liga spagnola, Real Madrid-Barcellona, in contemporanea televisiva in chiaro, ma Padova e Juve Stabia hanno dato vita a un match spettacolare, che non ha lesinato sprazzi di bel gioco e thrilling, sempre sull’ottovolante per gol ed emozioni in un Euganeo sold out per la sua capienza attuale, con la presenza di oltre 400 tifosi ospiti.

Gol ed equilibrio nel risultato

Il risultato finale è di 2-2, con reti equamente distribuite tra primo e secondo tempo, dove le due antagoniste, guidate dai giovani trainer Andreoletti e Abate, si alternano nel vantaggio temporaneo. Meglio la Juve Stabia per possesso palla e occasioni create, ma il Padova non è da meno con l’autorevolezza del suo bomber Bortolussi, che firma una pregevole doppietta.
La Juve Stabia mette a referto la sua doppietta grazie alla propria linea verde, con Cacciamani, giovane del Torino, e De Pieri, giovane dell’Inter, ad apporre la loro griffe da professionisti nel tabellino marcatori per la prima volta.

Match divertente con la Juve Stabia che parte meglio: Mosti prende la traversa con un bel tiro, poi il Padova trova il vantaggio su rigore per fallo di mano di Piscopo, su leggerezza della difesa stabiese. Poi ci pensa il neoentrato Cacciamani a regalare il pari alle Vespe con un bel gol su azione personale.

Nella ripresa la Juve Stabia crede al colpaccio dopo il vantaggio del giovane De Pieri, a seguito di efficace azione sull’asse Cacciamani-Candellone, ma è il Padova con Bortolussi a riprendere la partita dopo un errato disimpegno della difesa stabiese, con Fusi che confeziona un perfetto assist per la punta di casa.
Il finale è aperto: il Padova non demorde con Lasagna, la Juve Stabia risponde con Carissoni e Candellone con il portiere Fortin sugli scudi, ma il risultato poi si congela sul 2-2, con l’Euganeo ancora stregato per le Vespe.

Un punto che vale e una squadra in crescita

Prestazione di rilievo per i gialloblù, sebbene resti da registrare qualche automatismo difensivo, dopo la tribolata settimana vissuta dal club per vicende extra calcio.
Con questo pareggio la Juve Stabia si consolida al sesto posto insieme alla Carrarese con 14 punti. I gialloblù giocheranno domenica prossima in trasferta con la capolista Modena, visto che il match interno infrasettimanale contro il Bari è stato rinviato a data da destinarsi.

Le squadre in campo: i moduli

Padova (3-5-2): in attacco ci sono Bortolussi e Bonaiuto. Difesa confermata per i patavini, in mediana c’è Capelli sulla fascia destra. Assente Papu Gomez.
Juve Stabia (3-5-2): in attacco coppia Burnete-Candellone. In difesa ritorna Giorgini. A centrocampo ci sono Leone, Mosti e Correia.

Primo tempo: rigore di Bortolussi e pari di Cacciamani

La Juve Stabia prende dall’inizio il pallino del gioco in mano, pressing alto per la compagine di mister Abate che crea inizialmente due nitide occasioni da gol.
Al 6’ è Leone ad aprire le danze con un bel tiro da fuori area, palla di poco fuori. Spinge la Juve Stabia e all’11’ è Mosti di sinistro, dopo azione tambureggiante dalla destra di Burnete, a incocciare la parte interna della traversa, poi sul tap-in, Piscopo mette fuori la conclusione a colpo sicuro.

Break al 15’ del Padova che conquista un corner dopo passaggio avventato di Giorgini a Confente in disimpegno. Sull’angolo da sinistra viene servito direttamente Ghiglione a centro area, lasciato inspiegabilmente solo dalla difesa: il suo tiro viene rimpallato dal braccio destro di Piscopo in chiusura. Check VAR dell’arbitro che assegna giustamente il penalty ai veneti. Il rigore viene trasformato da Bortolussi al 17’ con preciso destro angolato alla sinistra di Confente.

Al 25’ mossa di mister Abate: fuori Piscopo per scelta tecnica e già ammonito, dentro Cacciamani come esterno sinistro.

La Juve Stabia macina gioco e alza il baricentro della manovra, facendo maggior possesso palla. Il Padova si rende pericoloso in ripartenza con Varas al 45’ con tiro insidioso, ma proprio sul finale di tempo, nel recupero al 46’, Cacciamani cala il jolly con grande ripartenza su lancio della difesa e sponda a centrocampo di Mosti: il giovane esterno inventa una pregevole giocata in area avversaria, sterzando con il sinistro e infilando in rete di destro. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 1-1.

Secondo tempo: vantaggio Juve Stabia e pari definitivo. Maggior possesso palla Juve Stabia al 55%.

Forze fresche per il Padova con tre ingressi dalla panchina a inizio ripresa, ma è sempre la Juve Stabia a rendersi pericolosa con contropiede al 7’ sull’asse Candellone-Burnete, con il giovane centravanti che non trova lo spunto giusto. Al 20’ gran tiro del neo entrato Lasagna, dopo percussione di Fusi, con la difesa stabiese poco attenta.

Raddoppio Juve Stabia al 23’: Cacciamani crea scompiglio sulla sinistra, cross in area per Candellone, sul rimpallo difensivo il portiere Fortin sventa di piede, quindi arriva De Pieri in scivolata e mette la palla nel sacco.

Passano cinque minuti e il Padova pareggia: la Juve Stabia perde una palla sanguinosa in uscita difensiva, è Fusi a vincere il contrasto con Correia, assist preciso per Bortolussi che beffa Confente in uscita. Check VAR e convalida della rete. Nel finale Carissoni e Candellone provano ancora, ma Fortin salva tutto. Il match termina sul 2-2.

I numeri della gara: il Tabellino

Padova (3-5-2): Fortin 6; Faedo 5.5, Perrotta 5.5, Sgarbi 6; Capelli 5.5, Varas 5.5 (1’ st Di Maggio 6), Fusi 7 (39’ st Favale sv), Crisetig 5.5 (1’ st Harder 6), Ghiglione 5 (1’ st Barreca 6.5); Bortolussi 8, Buonaiuto 6 (19’ st Lasagna 6.5). Allenatore: Andreoletti 6.5.

Juve Stabia (3-5-2): Confente 6; Ruggero 5.5, Giorgini 5.5, Bellich 6 (14’ st Stabile 5.5); Carissoni 6.5, Leone 6 (13’ st Zuccon 6.5), Correia 6.5, Mosti 6.5, Piscopo 5 (25’ pt Cacciamani 7.5); Burnete 5 (13’ st De Pieri 6.5), Candellone 6.5. Allenatore: Abate 6.5.

Arbitro: Allegretta di Molfetta 6
Guardalinee: Bitonti-Zezza
Marcatori: 17’ pt Bortolussi (P, rig.), 46’ pt Cacciamani (JS), 23’ st De Pieri (JS), 28’ st Bortolussi (P)
Ammoniti: Piscopo (JS), Crisetig (P), Andreoletti (P, all.), Burnete (JS), Faedo (P)
Note: Spettatori totali 7.357 (abbonati 4.277, paganti 3.080, incasso circa 38 mila euro). Angoli 2-3. Recupero: 6’ pt – 5’ st.

Domenico Ferraro

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