Questa mattina i pescatori della cooperativa “C. Salvatore” hanno recuperato un grande esemplare di Caretta caretta in difficoltà nelle acque antistanti Nisida.
L’animale, in evidente stato di affaticamento, è stato soccorso grazie alla collaborazione tra i pescatori e i volontari dell’associazione casertana ELSA ETS, che operano sotto la supervisione della Stazione Zoologica Anton Dohrn nel recupero e nella tutela delle tartarughe marine.
Avvisati i biologi della Stazione Zoologica, i volontari si sono recati al porto per prelevare l’esemplare e trasferirlo al Centro Recupero Tartarughe Marine di Portici, dove la tartaruga ha ricevuto le prime cure.
Il nome scelto per lei è “Carmela Elsa”, un omaggio doppio: “Carmela” scelto dai pescatori che l’hanno salvata e “Elsa” dai volontari dell’associazione che ne hanno curato il recupero.
“È sempre un piacere poter salvare un animale in difficoltà – ha commentato Leda Tonziello, presidente dell’associazione ELSA ETS –. È fondamentale far crescere la rete di persone che contribuiscono, a vario titolo, a segnalare e soccorrere gli animali marini. La biodiversità è segno di ricchezza e rappresenta un indicatore cruciale della salute ambientale e della sostenibilità: ci aiuta a valutare la qualità dei nostri ecosistemi”.
Attualmente Carmela Elsa è in buone condizioni e proseguirà il percorso di recupero e riabilitazione presso la struttura di Portici, con l’obiettivo di essere reintrodotta in mare non appena sarà pronta.











