Una violenta lite in strada, nata da una frattura politica profonda e ormai apparentemente insanabile, ha portato al ricovero in ospedale del sindaco di Sant’Anastasia Carmine Esposito e del consigliere comunale Mario Gifuni. L’episodio è avvenuto in via Casamiranda, in un clima già agitato dalle tensioni degli ultimi mesi.
Alla base dello scontro c’è la crisi politica che ha spinto Esposito a interrompere i rapporti con il gruppo “Sant’Anastasia in Volo”, fino a poche settimane fa parte della maggioranza con due consiglieri. Secondo la ricostruzione dei fatti, il confronto tra il sindaco e Gifuni si è trasformato in una discussione accesa sullo stato politico e amministrativo della città. Sarebbero volate parole pesanti e il clima è diventato rapidamente teso.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Sant’Anastasia. Gifuni è stato portato all’ospedale di Nola per essere sottoposto a test medici. Il sindaco Esposito ha riferito di aver dovuto ricorrere anche lui alle cure sanitarie. Un segnale evidente di quanto teso sia ormai il confronto politico e personale in un Comune che dovrà tornare al voto tra pochi mesi.
Nel pomeriggio, Esposito ha diffuso una nota ufficiale. Il sindaco sostiene di essere stato vittima di insulti e di una “messa in scena premeditata”. Conferma di essersi recato in una struttura sanitaria per accertamenti e annuncia che presenterà formale denuncia. Esposito contesta le “ricostruzioni fantasiose” circolate nelle ultime ore e afferma di non aver aggredito nessuno. Fa inoltre riferimento alla possibile presenza di testimoni e immagini acquisite da privati.
Il sindaco avverte che ulteriori diffusori di versioni non veritiere saranno valutati per eventuali azioni legali. «Ogni ulteriore diffusione di informazioni non corrispondenti al vero – si legge nella dichiarazione – sarà valutata ai fini di un’azione legale per la tutela della mia persona e dell’Istituzione che rappresento».









