NCC, Conte (Sistema Trasporti Campania): “Bene l’intervento del Prefetto di Napoli, servono regole uniformi per trasparenza e concorrenza leale”

“L’intervento del Prefetto di Napoli rappresenta un atto di responsabilità istituzionale che va nella direzione giusta: riportare trasparenza e chiarezza in un settore che non può essere lasciato all’improvvisazione amministrativa”.

Così Amedeo Conte, presidente di Sistema Trasporti Campania, commenta le indiscrezioni di stampa relative alla decisione del prefetto Michele di Bari di richiedere ai Comuni della provincia gli atti relativi al rilascio delle licenze per il servizio di noleggio con conducente (NCC).

Secondo Conte, “non si tratta di limitare l’attività di nessuno, ma di ristabilire regole uguali per tutti e contrastare il rilascio scriteriato di licenze. Le autorizzazioni devono nascere da procedure trasparenti e da criteri condivisi, nell’interesse di un mercato ordinato e competitivo”.

Pur plaudendo all’iniziativa prefettizia, Conte tiene a precisare alcuni aspetti fondamentali:
“È importante chiarire che le autorizzazioni non vengono rilasciate in modo arbitrario. Ogni titolo NCC nasce da un bando pubblico e da procedure trasparenti che prevedono verifiche su requisiti morali, professionali e amministrativi. Non esistono licenze ‘a chiamata’, ma iter codificati e controllabili dagli enti preposti”.

Il presidente di Sistema Trasporti Campania ricorda inoltre che “la legge definisce la territorialità provinciale delle autorizzazioni, consentendo ai titolari di operare in qualunque Comune della stessa provincia e di disporre, se in regola, di più rimesse all’interno del territorio provinciale. È bene che l’opinione pubblica sappia distinguere tra chi rispetta le regole e chi tenta scorciatoie”.

Negli ultimi anni, aggiunge Conte, “il moltiplicarsi scriteriato delle licenze, come nel caso di quelle rilasciate in territori lontani dall’area metropolitana di Napoli, ha generato zone d’ombra e distorsioni operative, con ricadute sulla mobilità urbana e sulla sicurezza dei cittadini”.

Per questo, l’associazione propone di “avviare un percorso di coordinamento istituzionale che coinvolga Prefettura, Regione e rappresentanze di settore, al fine di definire parametri omogenei e strumenti di controllo univoci”.

Trasparenza e concorrenza – conclude Conte – devono camminare insieme. Solo così si potrà garantire un servizio efficiente, regolare e realmente utile ai cittadini e ai visitatori che scelgono la Campania, senza demonizzare nessuno. Il comparto non lo merita”.

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