Un furgone carico di giornali è stato rapinato nella notte tra Caserta e il Napoletano, in un episodio che ha destato grande attenzione per le modalità dell’azione e per il coinvolgimento di tre note testate locali: Metropolis, Il Roma e Il Sannio Quotidiano. L’assalto, condotto da un commando di uomini armati e incappucciati, si è verificato a Roccarainola, mentre il veicolo stava effettuando il trasporto delle copie fresche di stampa provenienti dalla tipografia di Caserta, dove i quotidiani vengono stampati per la distribuzione nell’area campana.
L’assalto al furgone dei quotidiani
Secondo una prima ricostruzione, il furgone – un Fiat Ducato – è stato intercettato da un gruppo composto da almeno quattro o cinque persone incappucciate, giunte sul posto a bordo di un’auto con targa straniera. Gli aggressori hanno bloccato il mezzo mentre l’autista si apprestava a proseguire le consegne. L’uomo è stato costretto a lasciare il veicolo, che è stato immediatamente portato via dal commando. In base a quanto si apprende, la zona è coperta da un sistema di videosorveglianza che avrebbe ripreso l’intera scena, fornendo agli investigatori importanti elementi per le indagini.
Il collegamento con il tentato colpo al bancomat
Dopo circa un’ora dal furto del furgone, il mezzo è stato utilizzato dai banditi per tentare una rapina a un bancomat a San Gennaro Vesuviano, sempre in provincia di Napoli. L’azione, tuttavia, è fallita: l’allarme dell’istituto di credito è scattato prontamente, costringendo i malviventi a desistere e ad abbandonare il piano. Secondo le prime verifiche, dunque, il raid contro il furgone non avrebbe avuto nessun collegamento diretto con le redazioni dei giornali o con la catena di distribuzione della stampa, ma sarebbe stato un furto strumentale, finalizzato ad acquisire un mezzo utile per compiere un’altra rapina.
Il ritrovamento del mezzo
Il furgone è stato localizzato qualche ora dopo grazie al sistema di tracciamento satellitare installato a bordo. Le ricerche, coordinate dalla Procura di Nola, hanno portato al rinvenimento del veicolo a Casalnuovo, nella stessa area nolana. Sul posto sono intervenuti Carabinieri e Polizia di Stato, che hanno effettuato i rilievi e avviato le indagini. All’interno del furgone, però, non c’era più traccia delle copie dei quotidiani, completamente sottratte durante l’operazione.
Le indagini in corso
Le indagini sono ora in mano agli investigatori della Polizia di Stato e dei Carabinieri, che stanno collaborando per risalire all’identità dei responsabili. L’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona di Roccarainola e di quelle presenti nei dintorni di San Gennaro Vesuviano potrebbe essere decisiva per chiarire i movimenti del commando e verificare l’esatta dinamica tra le due azioni criminali. Gli inquirenti stanno inoltre valutando se l’auto con targa straniera utilizzata per l’assalto possa essere ricondotta ad altri episodi simili avvenuti di recente nel territorio campano.
I giornali coinvolti
Il furto ha avuto conseguenze dirette sulla distribuzione delle tre testate giornalistiche locali. Le copie destinate alle edicole non sono state recapitate, causando disagi nella diffusione delle edizioni del giorno. Le redazioni, tuttavia, non sarebbero state obiettivo del raid: le indagini confermano che il furgone è stato scelto solo per la sua disponibilità e per la possibilità di essere impiegato rapidamente in un’altra azione criminale.
Un raid lampo tra Caserta e il Nolano
Il percorso del furgone, dalla zona industriale di Caserta fino all’area nolana, si è trasformato in un tragitto di poche ore durante il quale i banditi hanno agito con rapidità e precisione. Un commando composto da uomini armati e incappucciati ha assaltato il furgone che trasportava le copie dei quotidiani, riportano fonti investigative. Dopo il fallimento del tentativo di rapina al bancomat, i malviventi hanno abbandonato il mezzo, lasciandolo vuoto e privo del carico originario.
L’intera operazione, dal sequestro del veicolo al tentato colpo, si è consumata in una manciata di ore, nella fascia oraria compresa tra la notte e l’alba, in un’area a cavallo tra le province di Caserta e Napoli, da sempre crocevia sensibile per la logistica e la distribuzione della stampa.










