La corsa a tutta velocità di una Smart ForFour rubata è finita contro un guardrail in corso Luigi Pirandello, a Massa di Somma. La scena dell’incidente è stata tanto spettacolare quanto surreale: la targa dell’auto è rimasta letteralmente stampata sull’acciaio della barriera, come un’impronta della fuga finita male.
Era già notte quando una pattuglia dei Carabinieri della Sezione Radiomobile di Torre del Greco, in transito a San Sebastiano al Vesuvio, ha notato il veicolo sospetto. Pochi istanti prima, la centrale operativa aveva diramato l’allarme per un’auto appena rubata, fornendo modello, colore, targa e direzione. Tutto corrispondeva.
I militari hanno immediatamente azionato sirene e lampeggianti, ma il conducente – un 19enne – ha scelto la fuga, spingendo sull’acceleratore e dando vita a un inseguimento ad altissima velocità lungo le strade vesuviane.
La corsa è terminata dopo pochi chilometri, quando il giovane ha perso il controllo del mezzo, andando a impattare violentemente contro una ringhiera d’acciaio. L’urto è stato devastante: gli airbag sono esplosi, pezzi di carrozzeria si sono sparsi sull’asfalto e la targa dell’auto si è conficcata nel guardrail.
Il ragazzo, miracolosamente illeso, è stato arrestato dai Carabinieri. Dovrà rispondere di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
