Marano, sottopasso trasformato in trappola d’acqua: carabinieri salvano sei persone

Quando i carabinieri della Compagnia di Marano sono arrivati in via Roma ieri sera, il sottopasso del “Ponte di Surriento” non assomigliava più a una strada: sembrava una grande vasca scura, con solo i tetti delle auto a segnare il livello dell’acqua. Il nubifragio caduto sulla zona aveva trasformato in pochi minuti un punto già noto per le sue criticità in una trappola per gli automobilisti.

Dentro le vetture rimaste bloccate c’erano sei persone tra loro due anziani, due minorenni e una donna incinta sorprese dall’innalzamento improvviso dell’acqua, che nei punti più bassi aveva superato il metro e mezzo. Le chiamate alla centrale operativa avevano iniziato ad arrivare quasi tutte insieme, segnalando che gli occupanti non riuscivano più a uscire da soli.

I militari, raggiunte le auto una per una, hanno aiutato le persone intrappolate a lasciare gli abitacoli e le hanno accompagnate verso un punto sicuro, mentre il livello dell’acqua continuava a salire lentamente. Fortunatamente nessuno ha riportato ferite, anche se per alcuni momenti la situazione è stata tutt’altro che tranquilla.

L’area è stata poi chiusa al traffico per consentire i controlli e impedire che altri automobilisti finissero nella stessa situazione. Il maltempo ha causato disagi in diverse zone del territorio, ma il salvataggio di via Roma è stato l’intervento più delicato della serata.

Pietro Nicosia

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