Sono stati ufficializzati i 50 nuovi consiglieri regionali della Campania, con l’indicazione dei rispettivi partiti e delle circoscrizioni di elezione. Con 5.825 sezioni scrutinate, secondo i dati pubblicati da Eligendo, il Pd risulta la prima forza politica con il 18,41%. Seguono Fratelli d’Italia con l’11,93%, Forza Italia al 10,72%, il Movimento 5 Stelle al 9,12% e la Lega al 5,51%.
Tra le liste civiche e coalizionali, A Testa Alta raggiunge l’8,34%, Roberto Fico Presidente ottiene il 5,41%, Avanti Campania–Psi si attesta al 5,89%, Alleanza Verdi Sinistra al 4,66%, mentre Casa Riformista arriva al 5,82%.
In termini di rappresentanza, lo schieramento guidato da Roberto Fico conquista 33 seggi, mentre il centrodestra di Edmondo Cirielli ne ottiene 17. Il totale dei consiglieri è pari a 50, in attesa di conferma formale nelle prossime ore.
La provincia di Napoli mostra una distribuzione particolarmente articolata, con un forte radicamento del centrosinistra e un avanzamento significativo delle liste civiche.
Nel campo largo il Pd fa la voce grossa
Il ruolo centrale del Partito Democratico
Il Partito Democratico ottiene in provincia di Napoli un risultato particolarmente rilevante, assicurandosi sei consiglieri. A emergere è la figura di Giorgio Zinno, ex sindaco di San Giorgio a Cremano, affiancato da Salvatore Madonna, Massimiliano Manfredi, Loredana Raia e Bruna Fiola, entrambe consigliere uscenti e riconfermate dal voto. A completare il gruppo dei dem è Francesca Amirante, che si era presentata come capolista e conferma la sua posizione all’interno del nuovo quadro istituzionale.
Quattro eletti per il Movimento 5 Stelle
Il Movimento 5 Stelle conquista quattro seggi nel collegio napoletano. Tra gli eletti figura Luca Trapanese, assessore del Comune di Napoli, che porta al Consiglio regionale una forte esperienza amministrativa maturata in città. Con lui entrano Salvatore Flocco, Gennaro Saiello ed Elena Vignati, completando una rappresentanza che mantiene saldo il radicamento del movimento nel territorio.
La spinta di A Testa Alta e l’affermazione di Avanti Campania
La lista A Testa Alta, riconducibile all’area politica di Vincenzo De Luca, ottiene due consiglieri. Entrano Giovanni Porcelli e Lucia Fortini, quest’ultima già assessore all’istruzione della giunta regionale.
Per Avanti Campania si registra l’ottima performance di Giovanni Mensorio, che conquista il suo posto in Consiglio rafforzando il peso della lista nella nuova assemblea.
Alleanza Verdi Sinistra e la lista Fico
Alleanza Verdi Sinistra conferma la propria presenza in aula con due eletti, Carlo Ceparano e Rosario Andreozzi, consolidando un presidio politico legato ai temi ambientali e sociali.
La lista Roberto Fico Presidente ottiene a sua volta due seggi, attribuiti a Nino Simeone, consigliere comunale a Napoli, e Davide D’Errico, figure che portano nel Consiglio regionale una forte connessione con il governo cittadino e con le realtà sociali del territorio.
Il risultato clamoroso di Casa Riformista e il seggio della lista Mastella
Tra le sorprese più rilevanti spicca l’affermazione di Ciro Buonajuto, ex sindaco di Ercolano, che nella lista Casa Riformista raggiunge le 19.000 preferenze, superando addirittura Armando Cesaro. Un risultato di grande impatto, capace di ridisegnare i rapporti interni alla componente centrista.
La lista di area mastelliana fa invece entrare in Consiglio regionale Giuseppe Barra, che conquista il suo seggio nella competizione del collegio napoletano.
Il centrodestra tra conferme e nuovi ingressi
Sul fronte del centrodestra i dati sono netti e delineano una rappresentanza articolata tra i principali partiti della coalizione.
Fratelli d’Italia e Forza Italia
Fratelli d’Italia porta in Consiglio Ira Fele Palmira, l’ex ministro Gennaro Sangiuliano e Raffaele Maria Pisacane, confermando una presenza significativa nella provincia di Napoli.
Forza Italia ottiene due seggi, attribuiti a Massimo Pelliccia, ex sindaco di Casalnuovo, e Assunta Panico, mentre resta escluso per una manciata di voti Franco Cascone, capogruppo uscente e tra le figure più note del partito in Consiglio.
La lista Cirielli Presidente e la sorpresa della Lega
Nella lista Cirielli Presidente entra Francesco Iovino, ex consigliere regionale di Italia Viva, che riconquista un posto nell’assemblea campana attraverso la nuova collocazione politica.
Nella Lega emerge invece la sorpresa di Michela Rostan, che con le sue 11.000 preferenze conquista l’unico seggio disponibile per il partito, rafforzando la sua posizione personale e aprendo un nuovo scenario nel centrodestra territoriale.










