Giovedì 27 novembre 2025, alle ore 17.30, presso la Fondazione Casa del Mutilato Invalidi di Guerra, in via G. Fonseca n. 4 – dove sono conservati i cimeli della Prima e della Seconda guerra mondiale – si terrà la presentazione di una rassegna stampa speciale, a cura di Luigi Fusco, maresciallo della Guardia di Finanza in congedo. L’iniziativa è promossa dal Centro Studi Alcide De Gasperi in occasione del quattordicesimo anniversario della morte del caporale maggiore capo dell’Esercito Italiano Gaetano Tuccillo.
La rassegna comprende 83 articoli, periodo dal 2011 al 2025, tratti da 28 testate giornalistiche di diversa identità, con numeri speciali, istogrammi e agende di lettura. L’opera originale non ha scopo di lucro, per ricordare il concittadino Tuccillo. Con decreto del 16 novembre 2011, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha conferito alla memoria del caporale maggiore dell’esercito italiano Gaetano Tuccillo la medaglia d’oro al Valore militare e la Croce d’onore “Alle vittime di atti di terrorismo o di atti ostili impegnate in operazioni militari, nell’esercizio del dovere in Afghanistan, a Bokwa, distretto di Farah il 2 luglio 2011”. Trattasi di mirabili esempi di altissima dignità morale e di generoso spirito di sacrificio ed umana solidarietà.
Alla presentazione del volume interverranno: il Dott. Andrea Ruggiero, Sindaco di Nola, il Brigadier Generale Roberto Nardone, Direttore del Polo di Mantenimento Pesante Sud di Nola, la Prof.ssa Concetta De Crescenzo, dirigente scolastico “G. Mameli” di Piazzolla di Nola, Prof.ssa Anna Maria Silvestro, Presidente Lions Club Ottaviano Augusto di Nola, il Prof. Pasquale Gerardo Santella ed il M.llo Luigi Fusco, autore del testo.
Coordinerà gli interventi il Dott. Antonio Grilletto, Col. Esercito Italiano, ideatore per l’intitolazione della Piazza a Piazzolla al caduto dedicata e che traccerà un profilo biografico.
Gaetano Tuccillo, nato a Palma Campania, era un giovane militare dell’Esercito Italiano appartenente al Battaglione Logistico “Ariete”. Autiere esperto e stimato dai suoi commilitoni, affrontò con professionalità tre missioni in Afghanistan. Sposato con una donna olandese, viveva il suo lavoro con senso del dovere e profonda responsabilità.
Il 2 luglio 2011, durante un’attività operativa nella provincia di Farah, il veicolo su cui viaggiava fu colpito dall’esplosione di un ordigno improvvisato: Gaetano perse la vita a 29 anni. L’Italia gli rese omaggio con funerali di Stato e, alla memoria, gli fu conferita la Croce d’Onore per il suo coraggio e la sua dedizione.










