Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con Nola Cuore, il congresso dedicato alle principali novità scientifiche nel campo delle patologie cardiovascolari: ore 9:00 del 27 novembre 2025 presso il centro congressi Holiday Inn Vulcano Buono – Nola.
L’evento, ormai punto di riferimento per la comunità cardiologica campana, nasce dall’esigenza di condividere esperienze, metodiche e aggiornamenti clinici in una fase storica in cui la cardiologia vive un profondo cambiamento. Le malattie cardiovascolari restano tra le principali cause di mortalità e morbilità nella popolazione.
Da qui la necessità di un confronto costruttivo che favorisca lo sviluppo di percorsi diagnostico-terapeutici sempre più efficaci e appropriati. Il congresso, della durata di una giornata, si articolerà in quattro sessioni dedicate a: cardiologia interventistica coronarica e strutturale, elettrofisiologia invasiva, attività ambulatoriali specialistiche e multidisciplinari (dislipidemie, scompenso cardiaco, malattie cardiometaboliche), prevenzione e gestione dei fattori di rischio, sia tradizionali che emergenti, come il consumo di sigarette elettroniche.
Ogni sessione vedrà il contributo di esperti di rilievo nazionale, che affronteranno temi clinici con un taglio pratico, basato sulle più recenti linee guida e sulle evidenze scientifiche più importanti degli ultimi anni. Ampio spazio sarà riservato alla discussione e al coinvolgimento dei partecipanti.
“Il congresso – afferma Luigi Caliendo, direttore della cardiologia dell’ospedale di Nola e presidente dell’evento scientifico – rappresenta un momento fondamentale per la nostra comunità professionale. Il confronto tra specialisti, la condivisione delle esperienze e la discussione dei più recenti aggiornamenti scientifici sono elementi indispensabili per migliorare la qualità dell’assistenza offerta ai nostri pazienti”.
“Eventi come Nola Cuore – dichiara Giuseppe Russo direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud – rappresentano un valore aggiunto per il nostro territorio e per tutto il sistema sanitario regionale. L’investimento nella formazione e nell’aggiornamento continuo dei professionisti è una delle leve strategiche per garantire qualità, efficienza e appropriatezza delle cure. La cardiologia, in particolare, è un ambito in cui l’innovazione corre veloce e richiede una risposta organizzativa capace di stare al passo con i bisogni dei cittadini”.









