Ercolano, sequestrata fabbrica abusiva: 65 tonnellate di rifiuti tessili e attività completamente sconosciuta al fisco

I finanzieri della Compagnia Portici hanno sequestrato a Ercolano una fabbrica abusiva in cui erano state stoccate 65 tonnellate di rifiuti tessili, classificati come rifiuti speciali non pericolosi. Nell’area di circa 500 metri quadrati, su cui sono stati apposti i sigilli, è stata rinvenuta anche una tonnellata di rifiuti in materiale plastico oltre alla relativa attrezzatura da lavoro.

All’interno del capannone è stato trovato un 50enne italiano con precedenti, sorpreso mentre era al lavoro. L’uomo è stato denunciato alla Procura di Napoli per illecita gestione di rifiuti, per violazioni in materia di certificazioni obbligatorie antincendio e per furto di energia elettrica.

Tra il materiale scoperto si trovavano balle di indumenti usati, provenienti da attività di raccolta urbana, ceste metalliche, contenitori in plastica, banchi da lavoro e due bilance.

Dagli accertamenti della Guardia di finanza è emerso che il deposito veniva utilizzato per il commercio all’ingrosso, il recupero, la messa in riserva e il trattamento di rifiuti tessili di seconda mano, tutti privi di igienizzazione e sanificazione.

L’intera attività risultava sconosciuta al fisco e completamente priva delle autorizzazioni necessarie. Inoltre, non era presente l’impianto antincendio, obbligatorio data la notevole quantità di materiale infiammabile.

Una parte degli abiti usati era già stata preparata per la vendita su un mercato parallelo, senza alcuna documentazione che ne attestasse provenienza, tracciabilità e qualità.

Infine, i finanzieri hanno scoperto che il contatore elettrico era stato manomesso, consentendo un allaccio abusivo alla rete nazionale.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteAcerra: sorpresi con oltre 180 grammi di droga in auto e in casa. Arrestati un 34enne e una 32enne
SuccessivoA Torre Annunziata “Noi non siamo Napoletani”, un docufilm da vedere
IGV News
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio. Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità. Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.