Un blitz notturno dei Carabinieri apre uno squarcio su una vicenda ancora tutta da chiarire. Accade ad Afragola, nel cuore del rione Salicelle, dove i militari della Tenenza di Arzano e quelli della locale stazione hanno effettuato un intervento mirato, culminato nel sequestro di denaro, armi e beni di lusso, e nella denuncia di cinque persone appartenenti allo stesso nucleo familiare.
La perquisizione in casa: soldi, Rolex e 21 carte di credito
Quando i Carabinieri fanno irruzione nell’abitazione trovano all’interno cinque persone:
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una donna di 72 anni,
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i suoi tre figli di 52, 44 e 41 anni,
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e la 28enne compagna del 44enne, unico già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a rapine.
La perquisizione, particolarmente scrupolosa, porta alla scoperta di un ingente patrimonio custodito in casa:
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204mila euro in contanti,
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6 orologi Rolex,
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21 carte di credito e bancomat intestate a diverse persone.
Un quadro che gli investigatori stanno ricostruendo per comprendere la provenienza del denaro e dei beni.
Armi nel sottoscala del palazzo
L’attività di controllo prosegue anche negli spazi comuni dell’edificio. Nel sottoscala i militari rinvengono — a carico di ignoti — un vero e proprio mini-arsenale:
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1 pistola Glisenti Brescia con matricola abrasa,
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15 proiettili calibro .44,
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38 proiettili calibro .38.
Materiale che lascia presumere un possibile uso in contesti criminali e che sarà oggetto di accertamenti tecnici.
La perquisizione nella casa della 28enne
Il controllo viene esteso anche all’abitazione della giovane donna, poco distante. Qui i Carabinieri trovano:
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1.630 euro in contanti,
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1 pistola BBM priva di matricola,
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2 proiettili calibro 6.35,
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1 coltello di 11 centimetri.
Ulteriori elementi che arricchiscono il già fitto mosaico investigativo.
Indagini in corso
Le pistole sequestrate saranno sottoposte ad approfonditi accertamenti balistici per verificare l’eventuale impiego in fatti di sangue o altri reati avvenuti nella zona.
Il lavoro degli investigatori della Tenenza di Arzano prosegue per fare piena luce sulla provenienza del denaro, sul ruolo dei singoli indagati e su eventuali collegamenti con attività criminali del territorio.










