Grande successo per la XVIII edizione del Premio Nazionale Letterario Leopardiano “La Ginestra”

Si è chiusa con una grande partecipazione di pubblico la XVIII edizione del Premio Nazionale Letterario Leopardiano “La Ginestra”, la cui cerimonia di consegna si è svolta a Ercolano, negli eleganti spazi di Villa Campolieto, uno dei capolavori architettonici del Miglio d’Oro e simbolo della storia vesuviana.

L’evento – organizzato dal Rotary Club Torre del Greco Comuni Vesuviani, in collaborazione con la Fondazione Ente Ville Vesuviane, l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e con il sostegno della Banca di Credito Popolare – si conferma un appuntamento di primissimo piano nel panorama culturale e letterario italiano.

Il Premio al Professor Francesco Paolo Botti

Grande attesa per l’assegnazione del riconoscimento nazionale, attribuito quest’anno al Professor Francesco Paolo Botti, docente di Letteratura Italiana presso l’Università “Federico II”.
Il professore ha accolto la notizia con sincera emozione:

«Mi sento estremamente onorato. È un dono generoso e inatteso» – ha dichiarato, confessando anche «un forte senso di inadeguatezza» di fronte al prestigio del premio.

Nel suo intervento, Botti ha voluto ricordare la figura del suo maestro, Giancarlo Mazzacurati, guida fondamentale nel suo percorso di studi leopardiani e punto di riferimento per una lettura rigorosa e filologica delle opere del poeta di Recanati.

Un premio che celebra Leopardi e il territorio

Il valore dell’iniziativa è stato sottolineato da Pasquale del Prete, Presidente del Rotary Club Torre del Greco Comuni Vesuviani, che ha evidenziato come il Premio rappresenti un tassello importante nelle attività del Club:

un’occasione per celebrare Leopardi e per valorizzare i luoghi vesuviani tanto amati dal poeta.

Apprezzamento condiviso da Gennaro Miranda, Presidente della Fondazione Ente Ville Vesuviane, e da Peppe Ascione, ideatore del Premio, che ha rimarcato il grande interesse riscosso da questa XVIII edizione:

«C’è ancora spazio per la cultura, per l’approfondimento, per il nutrimento dell’animo».

Ascione ha concluso ringraziando il Comitato Scientifico, definito “di altissimo spessore” e lodandone la “generosità gratuita e appassionata” nel contribuire alla conservazione del patrimonio culturale italiano.

Il Comitato Scientifico è composto da: Fabiana Cacciapuoti, Arturo de Vivo, Andrea Mazzucchi, Matteo Palumbo, Donatella Trotta e Paola Villani.

Un’edizione che conferma il valore del Premio

La XVIII edizione del Premio “La Ginestra” ribadisce la sua centralità nel panorama letterario nazionale, unendo critica, ricerca, testimonianza culturale e attenzione per il territorio. Un successo che rinnova l’impegno degli organizzatori e del mondo accademico nel mantenere vivo lo spirito e l’eredità di Giacomo Leopardi.

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