Il progetto artistico “Hands” dell’artista pompeiano Nello Petrucci approda al Museum Heritage Complex di Malindi, in Kenya, con due nuove opere realizzate insieme agli studenti della scuola primaria locale nell’ambito dell’iniziativa umanitaria Art Helps People.
La prima installazione, collocata nel cortile d’ingresso del Museo, raffigura mani che emergono dal suolo, simbolo di desiderio, sogno e rinascita. I bambini hanno contribuito inserendo messaggi di pace, giustizia e speranza impressi sugli scalini dell’edificio, trasformando l’opera in un dialogo creativo tra culture e generazioni.
La seconda opera, installata in modo permanente all’interno della struttura, è un grande pugno che spezza catene, immagine potente che richiama libertà, dignità e lotta contro ogni forma di oppressione. Un tributo alla memoria e alla resilienza delle comunità africane.
«L’arte deve essere un ponte, non un confine» ha dichiarato Petrucci, spiegando come il progetto “Hands” voglia coinvolgere i più giovani per costruire un futuro consapevole e libero. Le mani, fulcro simbolico dell’intero percorso, rappresentano l’essere umano e il suo coraggio; spezzare le catene significa liberare lo spirito e la società.
Dopo le sue tappe in Europa e nel mondo, “Hands” continua così il suo viaggio internazionale come parte del programma Art Helps People, dedicato a sostenere comunità e giovani attraverso la forza dell’espressione artistica.










