Sant’Antonio Abate introduce un nuovo strumento per il monitoraggio del territorio e la tutela ambientale: un drone immatricolato come Aeromobile di Stato, destinato a supportare la Polizia Locale e la Protezione Civile nelle operazioni di controllo avanzato, ottenuto grazie a un contributo di 40.000 euro ottenuto dalla Regione Campania, senza alcun costo a carico dei cittadini e del bilancio comunale.
Una nuova tecnologia al servizio della comunità
L’Amministrazione comunale ha scelto di destinare l’intero finanziamento a un sistema di sorveglianza di alta tecnologia. Si tratta di un drone di ultima generazione, in grado di decollare in meno di un minuto anche in condizioni meteorologiche avverse e nelle ore notturne.
La sua missione sarà quella di offrire una “visione aerea” dei punti più sensibili del territorio, con particolare attenzione alla prevenzione di fenomeni di dissesto idrogeologico, agli sversamenti illeciti e ai reati ambientali, soprattutto nelle zone pedemontane e lungo i canali di deflusso.
Efficacia dei controlli moltiplicata in aree meno accessibili
L’immatricolazione come Aeromobile di Stato consentirà al drone di operare con piena autorità nelle situazioni critiche, secondo i protocolli di intervento previsti per le attività di protezione civile e pubblica sicurezza. Per l’amministrazione locale, l’utilizzo di strumenti avanzati rappresenta un passo decisivo verso un modello di prevenzione che affianchi le pattuglie sul territorio e moltiplichi l’efficacia dei controlli, garantendo una reazione tempestiva nelle aree meno accessibili.
Il progetto ha coinvolto diverse figure tecniche e operative del Comune. Tra i professionisti impegnati nella progettazione e nella ricerca delle soluzioni più adatte alle esigenze del territorio, figurano il Comandante della Polizia Municipale, dott. Giuseppe Capuano, l’ing. Vincenzo Russo, il membro del corpo di Polizia Municipale Vincenzo Elefante e il dott. Massimiliano Vitale, che ha curato gli aspetti amministrativi dell’iniziativa.
Il Sindaco Abagnale: “è un risultato costruito con competenza e lavoro di squadra”
Fiere le parole del Primo Cittadino, Ilaria Abagnale: “Investire in sicurezza e tutela ambientale significa investire nel futuro della nostra comunità. Abbiamo scelto un sistema tecnologico che ci permette di intervenire prima che le criticità diventino emergenze, senza gravare sui cittadini. È un risultato costruito con competenza, ricerca e lavoro di squadra. Continueremo su questa strada per garantire che ogni famiglia si senta protetta e che il nostro territorio sia monitorato con strumenti all’avanguardia“, dichiara non prima di annunciare di star lavorando ad un altro progetto di potenziamento della sicurezza urbana.
Prossimi obiettivi: videosorveglianza ampliata
È difatti già in fase di sviluppo una nuova rete di videosorveglianza con telecamere ad alta definizione, dotate di sistemi di rilevamento targhe, che saranno posizionate nei punti strategici del territorio. Continuerà, in questo modo, ad aumentare la capacità di prevenzione e intervento, integrando il lavoro delle Forze dell’Ordine e creando un sistema di controllo diffuso su tutto il perimetro comunale.
“La strategia adottata conferma una visione basata sull’innovazione, sulla prevenzione e sulla capacità di intercettare risorse esterne per rispondere ai bisogni del territorio. Una scelta che rappresenta l’inizio di un sistema di sicurezza tecnologica destinato a crescere nei prossimi mesi“, conclude il Sindaco.
Sofia Comentale
