Un’alleanza tra Marevivo, l’Area Marina Protetta di Punta Campanella e l’Università Federico II di Napoli per proteggere uno dei coralli più preziosi e minacciati del Mediterraneo: la Cladocora caespitosa, conosciuta anche come madrepora a cuscino.
I coralli rappresentano un pilastro degli ecosistemi marini: ospitano biodiversità, riducono l’erosione costiera e costituiscono habitat fondamentali per numerose specie. Ma oggi, nel mondo e anche nel nostro mare, sono gravemente minacciati dalla crisi climatica e dalle attività umane.
Da questa emergenza nasce Medcoral Guardians, un progetto che punta a sensibilizzare il pubblico e a tutelare la madrepora mediterranea attraverso azioni di monitoraggio, studio scientifico e interventi di ripristino in aree idonee.
La presentazione ufficiale si terrà lunedì 15 dicembre alle 10.30 nella suggestiva cornice di Marina della Lobra a Massa Lubrense, presso il Centro Recupero Tartarughe e Biologia Marina dell’AMP Punta Campanella, in via Cristoforo Colombo 103.
Dopo i saluti istituzionali del presidente dell’Area Marina Protetta, Lucio Cacace, interverranno:
- Raffaella Giugni, Segretario nazionale della Fondazione Marevivo
- Carmela Guidone, Direttore dell’AMP Punta Campanella
- Simonetta Fraschetti, Professore ordinario di Ecologia dell’Università Federico II
Un appuntamento dedicato alla scienza, alla tutela del mare e all’impegno condiviso per proteggere una specie simbolo del Mediterraneo.










