Il Natale di Edenlandia si arricchisce di una novità che farà felici famiglie, appassionati e curiosi: il celebre parco divertimenti partenopeo ospiterà infatti una vera e propria casa del gioco da tavolo, grazie alla collaborazione con Giochi Uniti, la storica casa editrice napoletana nota a livello internazionale per titoli irresistibili come Catan, Carcassonne e il recente Botanicus, premiato come Gioco dell’Anno 2025 al Lucca Comics & Games.
Ludoteca, demo e temporary store: il cuore ludico del Palaeden
Dal 6 al 20 dicembre, durante gli orari di apertura del parco, all’interno del Palaeden sarà presente un temporary store firmato Giochi Uniti, affiancato da un’area ludoteca sempre attiva.
Ogni giorno i visitatori potranno provare i giochi più celebri del catalogo, oltre a una selezione di novità perfette per riunioni natalizie, grazie al supporto dei dimostratori dell’associazione Ludhub.
In programma anche due speciali appuntamenti per i giocatori più appassionati: sabato 13 e sabato 20 dicembre, con attività e sessioni dedicate.
Un invito a riscoprire il piacere di stare insieme
L’obiettivo dell’iniziativa, spiegano da Giochi Uniti, è quello di avvicinare i napoletani al moderno gioco da tavolo, favorendo un tipo di intrattenimento capace di unire generazioni e creare connessioni autentiche.
«Vogliamo mostrare come il tavolo su cui per anni ha regnato incontrastata la tombola – sottolineano dalla casa editrice – possa trasformarsi oggi in uno spazio di dialogo e divertimento condiviso».
Il direttore operativo Stefano De Carolis parla di una vera e propria missione culturale:
«Ringraziando Edenlandia per la sensibilità dimostrata, siamo felici di poter proseguire nella nostra campagna di sensibilizzazione verso le connessioni autentiche. Il Natale è il contesto ideale: uno stesso tavolo, affetti e convivialità, il calore di casa. Il gioco da tavolo moderno è perfetto per riscoprire la gioia di guardarsi negli occhi e ridere insieme».
Il “miracolo di Natale” del gioco da tavolo
Secondo De Carolis, i giochi moderni hanno il pregio di essere:
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semplici da apprendere
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basati su regole uguali per tutti
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capaci di divertire allo stesso modo bambini, giovani e adulti
Un modo, aggiunge, «per recuperare una socialità che l’era digitale sta rendendo sempre più fragile».
«È il nostro piccolo miracolo di Natale», afferma.
Poi conclude con ironia:
«Vale anche il contrario, eh: quando le tavolate sono troppo lunghe e interminabili, non è meglio giocarci su a quel punto?».
