E’ il match più atteso della quattordicesima giornata di serie A: Napoli-Juventus è una sfida nella sfida. Il Napoli è in testa alla classifica con il Milan a 28 punti mentre la Juventus è attualmente settima a 23 e aspetta lo scontro diretto con i campioni d’Italia per accorciare il gap in graduatoria e rilanciarsi tra le pretendenti allo scudetto.
Il ritorno di Spalletti e il duello con Conte
C’era una canzone degli anni Ottanta di Lucio Battisti, dal titolo “Di nuovo tu”, dal refrain “…ma non dovevamo vederci più?”: il riferimento è chiaramente a mister Luciano Spalletti, ora allenatore della Juventus, che guidò il Napoli alla conquista dello Scudetto non più di due anni fa. Sarà interessante vedere la sfida nella sfida tra Conte, ex juventino e ora al Napoli, e Spalletti sulle rispettive panchine: sarà la prima volta in assoluto in una partita ufficiale.
Pretattica e Champions sullo sfondo
Intanto , la pretattica è già cominciata: mister Conte non ha tenuto la conferenza stampa pre gara, come ormai prassi quando c’è un impegno infrasettimanale del Napoli, mentre mister Spalletti ha preferito arrivare a Napoli con la squadra direttamente domenica con volo charter, a ridosso del match della sera, per evitare di trascorrere la notte alle pendici del Vesuvio.
Entrambe le squadre avranno una particolare in comune: l’infermeria affollata ne ha ridotto le rispettive rose. Inoltre, Napoli e Juventus giocheranno in Champions League a metà settimana contro rispettivamente Benfica e Paphos, partite decisive per il loro cammino in Europa.
Qui Juventus
I bianconeri sono reduci dal passaggio del turno in Coppa Italia contro l’Udinese e in campionato hanno sconfitto il Cagliari per 2-1 nell’ultimo turno. La squadra ha varie assenze: oltre ai lungodegenti Milik e Bremer, sono out il terzo portiere Pinsoglio, i difensori Gatti e Rugani e l’attaccante Vlahovic, che ne avrà per circa quattro mesi dopo per l’infortunio accusato contro il Cagliari sabato scorso. Perin in recupero e sarà convocato. I bianconeri puntano sull’estro e sulla fantasia in attacco della coppia Yildiz–Conceicao, che supporteranno la punta David. Come nota statistica , da segnalare che la Juve ha realizzato solo cinque reti in trasferta.
La Juventus giocherà con il 3-4-2-1 con questa probabile formazione: Di Gregorio; Kalulu, Kelly, Koopmeiners; McKennie, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Conceicao, Yildiz; David. Alternative: Cabal e Joao Mario in difesa, Miretti e Kostic in mediana, Zhegrova e Openda in attacco.
Le parole di mister Luciano Spalletti
Così mister Luciano Spalletti in conferenza stampa pre match, fatta alle ore 16:30.
“Dopo tre vittorie consecutive, arriviamo al match col Napoli con più fiducia. In allenamento ho visto buone cose e questo è importante per noi. Questa con il Napoli può essere una partita importante per noi e per il nostro futuro. Dedicheremo tutta la forza che abbiamo. Possiamo dire che si tratta per noi come un esame di maturità: Napoli forte e campione d’Italia. Se vogliamo avere ambizioni ci dobbiamo confrontare con queste partite.
Conte? Bravo come allenatore come fatto vedere raggiungendo grossi risultati. Non lo frequento personalmente, ci siamo incontrati solo una volta in amichevole.
Koopmeiners? Giocatore estroso e geniale, deve essere in grado di fare vedere sempre cose nuove in campo a chi gli vuole bene. Io gli voglio tanto bene.
Essere alla Juve è una spinta a creare un grande futuro: la qualità dei calciatori fa la differenza. Il percorso è diluito nel tempo. David? Ragazzo bravo con fisicità forte. Ha grossi stimoli di far vedere di che pasta è fatto. Si porta indietro bei numeri.
Yildiz centravanti? Per la formazione non do indizi. Preferisco sempre darla prima ai calciatori, però mi sembra di saperla!
Con il Napoli sono stati due anni che ci siamo resi felici a vicenda. Grandi emozioni per lo scudetto. Le belle storie hanno il potere dell’immortalità. Di sicuro mi porto dentro le belle persone che ho incontrato nelle mie varie esperienze di allenatore.
Per la partita di domani, so che al Napoli manca qualcuno a centrocampo, a noi invece qualche elemento in difesa. Non recrimino sulle mancanze, andremo a fare la nostra partita basate sulle nostre certezze.
McKennie? Calciatore forte con grande disponibilità. È esecutivo in tutte le mie richieste. E’ un calciatore coraggioso nell’affrontare le giocate, va bene che ci provi sempre. E’ eclettico in tutti i moduli.
Locatelli? Ha grande personalità, è un calciatore consapevole delle sue caratteristiche. Lui sa bene cosa voglio da lui. Mi aspetto una grossa prestazione da lui.”
Qui Napoli
Gli azzurri, dopo il passaggio al turno successivo in Coppa Italia contro il Cagliari ai rigori, hanno perso per infortunio anche Stan Lobotka per noie muscolari. Lo slovacco ne avrà per almeno due settimane. Gli altri assenti sono Gilmour, De Bruyne, Anguissa: praticamente tutta la linea mediana. Meret e Lukaku sono in recupero ma non saranno tra i convocati. Out anche Gutierrez.
Mister Conte avrà solamente McTominay tra i titolari a centrocampo, per cui dovrà fare affidamento sulla duttilità di Elmas. L’allenatore salentino dovrà gestire i vari impegni su più fronti nelle prossime settimane, per cui ci sarà bisogno anche del supporto del giovane Vergara a centrocampo come visto contro il Cagliari.
Questa la probabile formazione del Napoli con il 3-4-2-1: Milinkovic-Savic; Buekema, Rrhamani, Buongiorno; Di Lorenzo, Elmas, McTominay, Olivera; David Neres, Lang; Hojlund. Alternative: In difesa Juan Jesus e Marianucci, in mediana Vergara e Spinazzola, in attacco Politano, Lucca e Ambrosino.
Le quote del match
Azzurri favoriti con l’1 dato a 2.30, ma occhio alla Juve di Spalletti che vorrà uscire imbattuto dal Maradona: X2 ha una buona quota a 1.60. Match bloccato che però potrebbe vedere almeno un gol per parte: gol viene dato a 1.90.
Domenico Ferraro










