Lunedì 8 dicembre, alle ore 9.30, si terranno l’inaugurazione e l’apertura al pubblico della XXXII edizione della mostra d’arte presepiale “Anch’io Presepio”, presso Villa Bruno, a cura dell’Associazione Italiana Amici del Presepio con la presenza del commissario straordinario della Città di San Giorgio a Cremano.
Entra così nel vivo la XIX edizione del programma “Natività Vesuviana… Terra che produce Bellezza”, con un appuntamento che da anni valorizza la tradizione del presepe napoletano, offrendo al pubblico un’esperienza unica per ammirare le opere di talentuosi maestri provenienti da tutta la Campania. Creatività, artigianalità e passione si fondono per dar vita a un’esposizione ricca di creazioni artigianali, manufatti dei laboratori, presepi e scenografie d’autore, dove troveranno spazio anche altre sezioni, tra cui quella dedicata ai costumi d’epoca.
Un legame profondo unisce da sempre la tradizione presepiale alla spiritualità: un dialogo continuo che ha dato vita a molteplici interpretazioni e forme. Da domani, 8 dicembre, e fino al 6 gennaio sarà possibile compiere un vero e proprio viaggio nel mondo dell’arte presepiale, scoprendo anche miniature di presepi e suggestive creazioni a cura di artisti del territorio.
La mostra “Anch’io Presepio” incarna inoltre il valore dell’inclusione, con opere esposte realizzate da persone con disabilità. Rappresenta anche un’occasione di formazione e divulgazione grazie ai corsi organizzati dall’amministrazione comunale: un richiamo forte per chi desidera riscoprire i valori del Natale in una dimensione intrisa di arte, maestria artigianale e spiritualità.
La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle ore 17.00 alle 20.00, mentre il sabato, la domenica e nei giorni festivi sarà prevista un’ulteriore fascia oraria dalle 10.00 alle 12.30 e, nel pomeriggio, dalle 17.00 alle 20.00. L’ingresso è gratuito.
La direzione artistica è affidata a Michele M. Ippolito, con il coinvolgimento di scuole, artisti locali e realtà del terzo settore. L’evento è finanziato tramite il Fondo di Rotazione grazie all’Accordo per la Coesione della Regione Campania, giusta delibera di Giunta Regionale n. 229/2025″.










