Una tragedia improvvisa ha scosso l’intera comunità di piazza Santa Croce: Giusy, una bambina di appena 5 anni, è morta a causa di un arresto cardiaco sopraggiunto poche ore dopo aver partecipato alla tradizionale processione dell’Immacolata. La piccola aveva sfilato insieme alla famiglia tra i “carricielli”, i caratteristici carri votivi preparati da bambini e ragazzi per una delle celebrazioni più sentite della città.
Nessun segnale aveva lasciato presagire il dramma. Il malore è arrivato all’improvviso, circa 24 ore dopo la manifestazione religiosa. I soccorsi sono stati immediati, ma i tentativi di rianimazione si sono rivelati inutili: per Giusy non c’è stato nulla da fare.
La famiglia, sconvolta, ha scelto il massimo riserbo. Intanto la magistratura ha aperto un’inchiesta per chiarire le cause del decesso: l’autopsia dovrà accertare se alla base dell’arresto cardiaco vi fosse una patologia congenita mai diagnosticata.
La notizia si è rapidamente diffusa in città, gettando nello sconforto residenti, fedeli e frequentatori della basilica di Santa Croce. Torre del Greco, immersa nei preparativi natalizi, si è fermata di fronte a una perdita che colpisce uno dei suoi quartieri più legati alle tradizioni religiose.
Il sindaco Luigi Mennella, con un messaggio sui social, ha annunciato il rinvio dell’accensione dell’albero di Natale prevista per la serata in piazza Santa Croce:
«Un grave lutto ha colpito la comunità della basilica e l’intera città. L’accensione avverrà nei prossimi giorni, senza alcuna iniziativa ufficiale».
In piazza, restano il silenzio e le luci ancora spente, mentre la città si stringe attorno alla famiglia della piccola Giusy in attesa che l’inchiesta faccia chiarezza.










