Promuovere l’inclusione dei ragazzi neurodivergenti attraverso la musica e il teatro, è questo l’obiettivo di “Pino Forever – Un Inclusion Project – Musica che unisce” e “Voci in scena” i due appuntamenti organizzati, a Marano di Napoli, dall’Associazione “Tutela la Salute” da anni impegnata nella promozione della salute mentale, dell’inclusione sociale e lavorativa e nella creazione di reti tra enti, scuole e cittadini.
Con “Pino Forever – Un Inclusion Project – Musica che unisce” l’appuntamento è per sabato 13 dicembre alle ore 19:00 al Teatro Vittorio Alfieri di Marano. Un omaggio al grande Pino Daniele, artista simbolo dell’integrazione tra culture e linguaggi. Un’occasione per celebrare la musica come strumento universale di dialogo, partecipazione e inclusione.
Venerdì 19 dicembre alle ore 19:00 presso il Teatro della Chiesa Santissima Immacolata, sarà poi la volta di “Voci in Scena” lo spettacolo conclusivo di un percorso, teatrale e musicale, durato sette mesi. In questo periodo i ragazzi neurodivergenti hanno potuto sperimentare il teatro come mezzo di espressione, crescita personale e scoperta delle proprie potenzialità.
Nel corso delle serate sarà possibile partecipare a una degustazione di panettoni artigianali offerti da Casa Piretti mentre, il ricavato dei due eventi, sarà interamente destinato a finanziare nuovi progetti di formazione e inclusione lavorativa promossi dall’Associazione “Tutela la Salute”.
“Questi eventi rappresentano l’essenza del nostro impegno: creare spazi di
partecipazione e crescita dove ogni persona, indipendentemente dalle proprie fragilità possa sentirsi parte attiva della comunità – spiega Diego Mancini, presidente dell’associazione “Tutela la Salute” – la musica e il teatro sono linguaggi universali che uniscono, emozionano e abbattono le barriere.
Per Mauro Morra, socio onorario dell’Associazione Tutela la Salute “Sostenere i ragazzi neurodivergenti nel loro percorso artistico significa valorizzare le loro unicità e offrire loro strumenti concreti per costruire autonomia e fiducia in sé stessi.”
Due serate evento che vedranno la partecipazione di numerose associazioni, del territorio, e che sono state rese possibili grazie un lavoro di squadra che ha visto impegnate le facilitatrici: Giusy Piaggio Bordone, Cinzia Maisto, Susanna Piretti, Raffaella Maisto, Angela Fusco, Valentina Capasso, Marinella Moio, Valeria Scognamiglio, Maria Carmela Chiarolanza, Carmela Commone e Rosario Amoruso, volontario tecnico del suono
Un contributo prezioso alla realizzazione degli eventi è stato offerto anche dai ragazzi del Servizio Civile, Alessia Mancini, Liliana Campanile e Giuseppe Pio Vasto
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