Fatture false e riciclaggio verso la Cina: sequestro da oltre 780mila euro nell’Agro nocerino-sarnese

Trasferimento fraudolento di beni, fatture per operazioni inesistenti, dichiarazioni fiscali fraudolente, omessa dichiarazione e autoriciclaggio internazionale: sono questi i reati contestati dalla Procura di Nocera Inferiore a sei soggetti, tra persone fisiche e giuridiche dell’Agro nocerino-sarnese, raggiunti dall’avviso di conclusione delle indagini preliminari notificato dalla Guardia di Finanza.

Contestualmente, i militari delle Fiamme Gialle di Scafati hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, disposto dal gip, finalizzato alla confisca diretta e per equivalente fino a un importo complessivo di oltre 781mila euro.

L’inchiesta prende le mosse da una verifica fiscale effettuata nei confronti di una società di Sarno attiva nella commercializzazione di prodotti di panetteria. I controlli avrebbero fatto emergere l’impiego di manodopera straniera irregolare, priva di permesso di soggiorno, e la mancata presentazione delle dichiarazioni per Irpef e Iva a partire dal 2021.

Gli accertamenti successivi avrebbero poi svelato l’esistenza di una rete articolata di false fatturazioni, utilizzate per abbattere il carico fiscale. Secondo l’ipotesi accusatoria, la società si sarebbe avvalsa di società cartiere intestate a prestanome, emettendo e ricevendo fatture fittizie. I proventi illeciti sarebbero stati successivamente autoriciclati attraverso operazioni bancarie internazionali, con flussi di denaro diretti verso la Cina.

Sulla base di tali elementi, è stato disposto il sequestro preventivo nei confronti degli indagati. Inoltre, al termine degli interrogatori preventivi, per i due principali indagati sono state applicate le misure cautelari dell’obbligo di dimora nel comune di residenza e del divieto di esercitare attività d’impresa o di ricoprire incarichi direttivi e rappresentativi in società.

Per gli altri indagati, il gip di Nocera Inferiore, pur riconoscendo un quadro di grave indiziabilità, ha escluso la sussistenza del pericolo di reiterazione del reato, non disponendo ulteriori misure cautelari.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteMarina del Cantone, spiaggia occupata abusivamente: sequestrate nove strutture, 500 metri quadrati di arenile liberati
SuccessivoAlla scoperta dei vini della Penisola Sorrentina: masterclass tra gusto e tradizione a Pimonte
IGV News
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio. Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità. Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.