Torre del Greco: Festività natalizie, ordinanza del sindaco Mennella per il 24 e 31 dicembre

Un’ordinanza specifica per regolamentare le giornate del 24 e del 31 dicembre è stata firmata dal sindaco Luigi Mennella e dal dirigente della polizia municipale Gennaro Russo. Il provvedimento nasce con l’obiettivo di disciplinare la corretta fruizione degli spazi di relazione durante i giorni di maggiore affluenza delle festività natalizie, introducendo una serie di obblighi e divieti rivolti agli esercizi pubblici e commerciali.

Le motivazioni alla base dell’ordinanza

Il provvedimento prende le mosse da una constatazione ormai consolidata: negli ultimi anni si è diffusa sempre più l’abitudine, da parte della popolazione, di incontrarsi nelle vie del centro cittadino per il tradizionale scambio di auguri proprio nelle giornate del 24 e del 31 dicembre.

A questo si aggiunge il forte incremento delle presenze in strada dovuto al completamento degli acquisti natalizi. Per consentire lo svolgimento sereno di tali attività, l’amministrazione comunale adotta ogni anno specifici dispositivi di viabilità, che prevedono anche la chiusura al transito veicolare di alcune strade centrali.

Il problema del consumo di bevande e dei contenitori in vetro

Secondo quanto riportato nell’ordinanza, la massiccia presenza di avventori nelle aree interessate, unita alla concentrazione di numerosi esercizi pubblici, determina un aumento significativo del consumo di bevande anche sulla pubblica via.

Questo fenomeno comporta l’abbandono di ingenti quantitativi di contenitori in vetro, ritenuti potenzialmente pericolosi per la sicurezza delle persone e per il decoro urbano.

I divieti previsti per il 24 e il 31 dicembre

Sulla base di tali considerazioni, il sindaco Mennella e il dirigente Russo hanno disposto che, nei giorni 24 e 31 dicembre, nella fascia oraria compresa tra le 8 e le 20, sia vietata:

  • la diffusione di intrattenimenti musicali al di fuori degli esercizi pubblici e commerciali, compresi i dehors;

  • la somministrazione di bevande in bicchieri e bottiglie di vetro nelle aree pubbliche.

Le misure sono finalizzate a ridurre situazioni di rischio e a favorire una gestione più ordinata degli spazi condivisi.

Obblighi per gli operatori commerciali

L’ordinanza impone inoltre a tutti gli operatori dei pubblici esercizi e degli esercizi commerciali di incaricare personale dedicato al recupero capillare dei contenitori di bevande abbandonati nelle aree pubbliche antistanti la propria attività. L’obiettivo è garantire pulizia, sicurezza e rispetto del contesto urbano durante le ore di maggiore affluenza.

Le sanzioni in caso di inosservanza

Nel testo del provvedimento viene infine ricordato che la violazione degli obblighi stabiliti dall’ordinanza, qualora il fatto non costituisca un reato più grave, è punita con l’arresto fino a tre mesi oppure con l’ammenda fino a 206 euro.

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