Maiori, Enzo Avitabile porta Sacro Sud nella Collegiata di Santa Maria a Mare

Il Sacro Sud di Enzo Avitabile approda a Maiori. Lunedì 30 dicembre alle ore 19.00, la Collegiata di Santa Maria a Mare, nel cuore della Costiera Amalfitana, ospiterà uno degli appuntamenti di maggiore spessore culturale e simbolico della programmazione natalizia promossa dal Comune.

Un evento che segna un passaggio centrale nel calendario delle festività, affidato a uno dei progetti più maturi e rappresentativi del percorso artistico del cantautore, compositore e sassofonista partenopeo.

Un viaggio spirituale e civile

Sacro Sud è un attraversamento musicale e umano che si muove simbolicamente da Nazareth a Napoli, intrecciando fede, dolore, contraddizioni sociali e aspirazioni universali. Avitabile rilegge i temi della tradizione – anche quelli legati alla figura di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori – restituendoli al presente e facendoli dialogare con le urgenze del mondo contemporaneo.

Dialetti, lingue, ritmi e melodie si fondono in una narrazione sonora che restituisce alla musica una funzione rituale e collettiva, capace di interrogare e coinvolgere, più che semplicemente intrattenere.

La forza del luogo

La scelta della Collegiata di Santa Maria a Mare non è casuale. Il valore identitario e simbolico dello spazio sacro amplifica il senso profondo di un progetto che ha nella spiritualità e nell’ascolto uno dei suoi cardini. Il dialogo tra musica e architettura sacra creerà un contesto di raccoglimento e partecipazione, in cui il pubblico sarà chiamato a condividere un’esperienza più che ad assistere a un concerto.

Un maestro del Novecento e del presente

Sacro Sud si colloca al centro della ricerca musicale e umana di Enzo Avitabile, uno dei maestri più autonomi e riconoscibili della scena napoletana. Non è un semplice live, ma un racconto sonoro che intreccia spiritualità mediterranea, coscienza civile e radici popolari, restituendo al Sud una dimensione non geografica, ma culturale e simbolica.

Nato a Napoli nel 1955 e formatosi al Conservatorio di San Pietro a Majella, Avitabile ha attraversato oltre quarant’anni di musica mantenendo saldo il legame con le proprie origini e aprendo costantemente il suo linguaggio alla sperimentazione. Le collaborazioni con Pino Daniele ed Edoardo Bennato negli anni Settanta segnano l’inizio di un percorso che lo ha portato a fondere musica popolare, jazz, ricerca e impegno sociale.

Con 19 album all’attivo e oltre 300 opere scritte per quartetti, orchestre da camera e orchestre sinfoniche, Avitabile ha ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui due David di Donatello nel 2017 per il film Indivisibili e il Nastro d’Argento 2019 per Il vizio della speranza. Premi che confermano una ricerca capace di dialogare con il cinema senza perdere autonomia espressiva.

Le parole del sindaco

«Dopo i sold out di Samurai Jay e LeOne e il teatro di Lezioni di napoletanità con Alan De Luca, Lino d’Angiò e Amedeo Colella – dichiara il sindaco Antonio Capone – la programmazione natalizia arriva a un momento diverso per tono e profondità. È una scelta che conferma la volontà dell’Amministrazione di costruire una proposta culturale capace di tenere insieme qualità artistica, identità dei luoghi e partecipazione della comunità, facendo di Maiori un punto di riferimento a livello regionale, sia in estate che in inverno».

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