Il Napoli è il campione d’Italia in carica, la scorsa stagione ha fatto ben 82 punti, ma oggi le cose sono un po’ diverse perché il mercato di gennaio è a saldo zero. Attualmente il club è terzo in classifica, basta dare un’occhiata alle quote calcio su betfair per capire che il mercato rischia di pesare molto. Il club deve riuscire a muoversi senza, però, aumentare il peso totale dei costi. Tutto questo, va a incidere sia sul sogno di Mainoo sia sul futuro di Lucca.
Perché il mercato a saldo zero cambia le mosse del Napoli
La nuova norma della FIGC sulla sostenibilità impone al Napoli e al Pisa di operare a saldo zero nella sessione invernale. Questo significa che i due club potranno fare acquisti solo se dimostreranno che l’operazione è coperta da cessioni, dai risparmi sugli ingaggi o da altre entrate. Per questo lasso di tempo, non si possono neanche aumentare gli stipendi dei giocatori che fanno già parte della rosa. È chiaro che questa è una grande limitazione, soprattutto per il Napoli che, fino a poche settimane fa, ragionava su un budget di mercato intorno ai 50 milioni per gennaio. La società sta anche cercando di trovare continuità blindando Antonio Conte con un possibile rinnovo fino al 2029, ma lo deve fare con dei margini economici molto più stretti rispetto a quanto immaginato a inizio autunno.
Mainoo sempre più lontano: il colpo da centrocampo che si complica
Per settimane Kobbie Mainoo è stato il nome in cima alla lista di Giovanni Manna. Il centrocampista del Manchester United, classe 2005, era considerato il profilo perfetto per dare gamba e qualità alla mediana, tanto che il Napoli aveva già avviato i contatti con i Red Devils per un prestito gradito a tutte le parti. L’idea era chiara: inserire un talento in crescita in un reparto segnato dagli infortuni, senza impegnarsi subito su un acquisto a titolo definitivo. Poi sono cambiate due cose:
- Da una parte è arrivato il vincolo del saldo zero, che obbliga il club a coprire ogni nuovo ingaggio con risorse liberate altrove.
- Dall’altra, il recupero di Anguissa e di De Bruyne ha reso meno urgente l’innesto di un altro titolare.
La trattativa si è complicata al punto che Mainoo non è più il primo obiettivo di gennaio.
Lucca uomo mercato: tra saldo zero, dati alla mano e chiamata dalla Premier
All’altro capo della bilancia c’è Lorenzo Lucca, l’attaccante arrivato in estate dall’Udinese dopo una stagione da 12 gol e 2 assist in bianconero che lo aveva consacrato come uno dei centravanti più interessanti del campionato. Nel Napoli, però, il suo impatto numerico è stato più soft: in questa Serie A ha finora collezionato 13 presenze, solo 4 da titolare, con 1 gol in 385 minuti complessivi. Dal punto di vista economico, Lucca è una pedina pesantissima e le quote serie a hanno già evidenziato quanto pesa. In estate, quando il Napoli trattava con l’Udinese, la richiesta era intorno ai 40 milioni di euro tra parte fissa e bonus. Ora, con la nuova regola sul saldo zero, un’eventuale cessione dell’attaccante verso la Premier diventerebbe il modo più rapido per finanziare il mercato in entrata senza violare i paletti.









