Juve Stabia, il “Buen Camino” delle Vespe stabiesi

Si chiude un 2025 caratterizzato da un andamento da record per la Juve Stabia, in attesa di un 2026 all’insegna dei migliori auspici per i colori gialloblù, parafrasando il successo di Checco Zalone al box office cinematografico

Il 2025 calcistico per il gonfalone gialloblù va in archivio: sono numeri da record per la ultracentenaria Juve Stabia che ha fatto registrare la migliore annata della sua storia calcistica.

La stagione dei record e il quinto posto in serie B

Nella scorsa stagione calcistica 2024-2025 la Juve Stabia ha raggiunto l’acme del suo palmares dal 1907, centrando il quinto posto in serie B come miglior piazzamento assoluto al termine della regular season, conquistando meritatamente i playoff per la serie A e venendo eliminata solo in semifinale dalla Cremonese poi promossa nella massima serie A. Gli almanacchi sportivi attestano sette partecipazioni in serie B con quattro promozioni centrate, l’ultima delle quali firmata dal tecnico Guido Pagliuca.

Nuova stagione, nuovo condottiero

La nuova stagione agonistica iniziata nel luglio 2025 ha fatto registrare importanti cambiamenti tecnici e societari. Il nuovo condottiero delle Vespe è un tecnico emergente, Ignazio Abate, espressione della “nouvelle vague” degli allenatori, che ha iniziato sua gavetta in serie B come “ Absolute Beginner” alle falde del Faito, assicurando una continuità di risultati e di gioco in linea con gli obiettivi societari: il mantenimento della categoria arrivando quanto prima a 46 punti.

Il passaggio di proprietà e la nuova era societaria

Anche in seno alla società si è avuto un trade off facendo registrare lo storico passaggio di proprietà dal patron Andrea Langella, presidente che ha portato le Vespe in B risanando la struttura, alla società Brera Holdings Solmate, il fondo americano che ha rilevato la totalità delle quote societarie negli ultimi mesi del 2025.

Classifica, playoff e il fortino Romeo Menti

L’attuale stagione agonistica in serie B ha visto la Juve Stabia attestarsi in piena zona playoff nel perimetro nobile della classifica con 26 punti all’attivo a fine 2025 dopo la penultima giornata del girone di andata, che si chiuderà il 10 gennaio prossimo con l’incontro in casa della Juve Stabia contro il Pescara.

Il “Romeo Menti” si è finora rivelato il fortino inespugnabile della formazione gialloblù con cinque vittorie e quattro pareggi, unica squadra della cadetteria a preservare l’imbattibilità tra le mura amiche ad oggi. I numeri non mentono per le Vespe che nelle venti partite ufficiali disputate al Menti nel 2025 a cavallo dei due campionati, comprese quelle dei playoff, hanno vinto ben tredici volte, pareggiato cinque e perse sole due volte (contro Reggiane e Cittadella nello scorso campionato), ergendosi a caterpillar nello stadio amico, trascinate dal dodicesimo uomo in campo: il pubblico del Menti. In casa le Vespe hanno costruito la loro solida classifica ad oggi subendo solo tre reti, con la migliore retroguardia casalinga della B.

Lo sguardo al 2026 tra mercato e ambizioni

Il vecchio anno si è concluso bene con la vittoria in casa contro l’ostico Sudtirol per 1-0 e il nuovo anno vedrà l’abbrivio con il match casalingo contro il Pescara, con l’auspicio per le Vespe di cominciare bene e migliorarsi anche sotto l’aspetto realizzativo, con il recupero fisico del bomber Gabrielloni e l’eventuale innesto di qualche nuova freccia in attacco per mister Abate dal calciomercato invernale, grazie all’efficace operato del direttore sportivo Matteo Lovisa.

Tanti auguri per 2026 vincente e un ad maiora per le Vespe stabiesi all’insegna di una storia da film e da almanacchi sportivi con un beneaugurante … to be continued!

Domenico Ferraro

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