GMA Pozzuoli battuta a domicilio dal Cras Taranto

E le chiamano amichevoli. La partita tra Gma Pozzuoli e Cras Taranto è stata, per intensità e volontà messa in campo dai due team (e per il calore dagli spalti della Boys Pozzuoli Firm), a livelli da campionato. Molto combattuta nel primo tempo, con scarti minimi, poi nella terza frazione le ioniche hanno lavorato meglio nelle due fasi di gioco creando quel solco che le biancoblù solo nel finale di match hanno limato (61–66 il finale). In avvio di gara non si segna tanto, ma le rossoblù dimostrano d’avere le mani più calde (3–6 al 3° con Wambe, Mahoney e Montagnino) costringendo coach Palumbo all’immediato time out. Al rientro in campo impatto devastante delle flegree che recuperano due palloni in difesa, un rimbalzo in attacco ed infilano un 5–2 (Gatti 3, Egnell 2, Smith 2) per l’8 pari del 5°. Il prosieguo del quarto è molto intenso, entrambi gli allenatori chiedono tanta pressione in difesa alle proprie giocatrici, di conseguenza le percentuali realizzative altrui né risentono. Le pugliesi prendono un piccolo vantaggio al 7° (8–12), ma c’è il pronto ritorno delle biancoblù (14–12 al 10°). L’inizio del secondo periodo è scoppiettante, i canestri fioccano da entrambi i fronti (22–20 al 13°). La sospensione voluta dal tecnico ospite fredda le mani d’entrambi i quintetti. Dopo quasi 2’, Crasnoscioc buca la retina da 3. Le campane si sbloccano per prime, ma sono, poi, seguite dalle ioniche per un festival dei canestri che vede il punteggio favorire ora l’una ora l’altra squadra (29–28 al 17°, 32–35 al 19°) con Smith, Mahoney, Minervino e Gatti a dominare la scena (34–35 al 20°). L’intervallo lungo non placa l’intensità che resta elevatissima su ambo i versanti. La pressione difensiva consente poca tranquillità all’attuazione dei giochi d’attacco e lo score si muove pochissimo con Smith che si carica sulle spalle la sua formazione (35–39 al 24°). La difesa viaggiante sale di tono, l’attacco di casa va in grossa difficoltà e coach Palumbo è costretto a ricorrere al time out (35–44 al 25°). La ripresa del gioco offre i canestri di Crasnoscioc e Benko che sembrano l’inizio del risveglio offensivo della Gma Pozzuoli che, invece, continua a faticare molto con il Cras Taranto che, progressivamente, prova l’allungo (39–42 al 28°). Con un gioco da 3 Gatti lima il gap, ma non basta (42–49 al 30°). In apertura d’ultima frazione migliorano le percentuali realizzative delle flegree, ma non calano quelle delle rossoblù e le distanze sono inalterate al 34° (51–58). La situazione non cambia 4’ dopo, un frangente in cui il punteggio s’è mosso a fatica: 57–64 al 38° quando c’è la sospensione voluta dal tecnico pugliese. Al rientro Crasnoscioc guida la rimonta campana: 61–64 a 26” dalla sirena. Dalla lunetta Sarni chiude il match (61–66).

GMA POZZUOLI: Gatti 12, Dixon, Egnell 6, Crasnoscioc 24, Grasso 6, Gonzalez 5, Benko 2,  Scibelli, Walker, Minervino 6. All. Palumbo.

CRAS TARANTO: Wambe 8, Mahoney 14, David 2, Smith 18, Gianolla, Montagnino 4, Siccardi 8, D’Alie 3, Giauro 4, Sarni 5. All. Ricchini.

ARBITRO: Wembaghem e D’Angelo.

PARZIALI: 14–12, 34–35, 42 – 49,

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